Riscatto della laurea, quanto costa e perché conviene

Quando conviene riscattare gli anni di laurea? Ci sono dei vantaggi importanti legati a questa situazione, vediamo quali sono e quanto costa il riscatto della laurea.

Un momento di festa alla cerimonia di laurea
Un momento di festa alla cerimonia di laurea (Pixabay)

Riscatto della laurea, come si può mettere in atto e per quale motivo converrebbe farlo? Per riscatto della laurea si intende Quel processo che porta a far si che gli anni trascorsi all’università diventino contributivi. Per un qualcosa che rappresenta dunque un ottimo vantaggio ai fini della pensione.

Questo vale per tutte le prestazioni pensionistiche, ma ci sono anche altri aspetti positivi del riscatto della laurea. Che torna utile per esempio ai fini dell’ottenimento del TFS (Trattamento di Fine Servizio, n.d.r.) e del ricalcolo della pensione stessa.

Riscattare il proprio titolo di studio conseguito all’università ha però un costo, il quale è però connesso a determinate variabili. Infatti prima ci si attiva in tal senso e minore saranno gli esborsi correlati.

Riscatto della laurea, Quando conviene riscattare gli anni di università?

Il tocco ovvero il copricapo caratteristico dei neolaureati
Il tocco ovvero il copricapo caratteristico dei neolaureati (Pixabay)

Se si intende procedere con questa possibilità occorrerà rivolgersi all’INPS. Così come c’è bisogno di soddisfare determinati parametri.

Il riscattare quanto fatto durante gli anni trascorsi all’università vale solo se tale percorso è terminato con il conseguimento della laurea o di titoli equivalenti. Inoltre tale periodo non deve avere avuto una contemporanea contribuzione di qualunque tipo.

Mentre occorre detenere un qualche tipo di contribuzione o almeno un contributo obbligatorio, a meno che non si dimostri di vivere in una situazione di disoccupazione.

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Quanto costa il riscatto della laurea 2022?

Possono essere soggetti al riscatto:

  • la laura del vecchio e nuovo ordinamento (conseguita tra i 4 ed i 6 anni per la prima ed in riferimento a laurea magistrale e specialistica per la seconda, n.d.r.);
  • i dottorati di ricerca;
  • i diplomi di specializzazione o post-laurea, se ottenuti dopo almeno due anni;
  • diplomi di Istituti di Alta Formazione Artistica e Musicale;
  • titoli di studio ottenuti all’estero e regolarmente riconosciuti in Italia;

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Perché i costi per il riscatto della laurea non sono fissi e variano? Perché sono legati alla aliquota contributiva sulla retribuzione dell’ultimo anno a decorrere da quando viene avanzata la richiesta. Questa spesa comunque è detraibile all’interno della dichiarazione dei redditi.

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Il versamento del riscatto consiste in un pagamento unico oppure in rate da corrispondere per 120 volte. È possibile sospendere tale pagamento, qualora ce ne fosse la necessità, ma senza la possibilità di recuperare quanto già versato.

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