Può capitare molto spesso di essere sotto stress, ma se ti trovi di fronte a un vero e proprio esaurimento nervoso allora questi sono i rimedi che puoi mettere in pratica.
L’esaurimento nervoso, conosciuto anche come burnout, è una condizione fisica e mentale che si manifesta quando tutte le energie che avevi a disposizione si sono esaurite. Si tratta dunque di una condizione limite, che si presenta solamente quando la famosa corda che hai tirato troppo a lungo si è infine spezzata.
Ciò può essere dovuto a diversi episodi della nostra vita legati alla sfera sentimentale, familiare, personale e lavorativa, che ci possono appunto portare al limite delle forze.
Se quindi anche tu sei giunto a tale condizione e ti stai chiedendo cosa puoi fare, fortunatamente puoi ricorrere a questi rimedi che ti possono aiutare.
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L’esaurimento nervoso è una condizione transitoria di malessere dovuta a una o più cause che impattano negativamente sulla qualità della vita dell’individuo. Tale condizione la si può riconoscere se insorgono sintomi come un senso generale di insoddisfazione, un senso di pesante stanchezza e alcuni disturbi dell’umore. Ma può manifestarsi anche con attacchi di panico, dolori addominali, capogiri e altri sintomi che possono comparire quando alla base è presente una condizione di malessere.
Spesso tali sintomatologie investono soprattutto le donne, che possono dunque avere delle ripercussioni anche sulla qualità della vita in generale e sul benessere psicofisico. La prima cosa da fare in questi casi è analizzare la situazione per capire le ragioni di questo malessere e in che modo agire. E la persona più adatta e in grado di compiere questa analisi è un esperto in materia.
A volte, prima di arrivare a capire il trattamento migliore per il paziente, lo psicoterapeuta può aver bisogno di più sedute. La psicoterapia è infatti una disciplina che si fonda su diverse modalità di trattamento psicologico. E quelle più indicate e utilizzate in casi di esaurimento nervoso sono la terapia cognitivo-comportamentale, la psicoanalisi, la terapia espressiva e la psicoterapia psicodinamica. Anche un trattamento a base di farmaci può aiutare in questo senso. Però è sempre necessario individuare l’origine di tale condizione per capire quali sono i farmaci adeguati.
Ad esempio, gli ansiolitici possono andare bene per chi ha attacchi d’ansia, chi invece presenta una condizione di schizofrenia può assumere antipsicotici. O ancora, chi manifesta disturbi depressivi può prendere degli antidepressivi, mentre per chi presenta un disturbo bipolare l’ideale sono degli stabilizzanti dell’umore.
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Qualunque sia il tuo caso, non sottovalutare mai questa condizione perché l’esaurimento nervoso non fa di certo bene alla tua salute. Quindi prenditi cura di te e consulta un esperto, il quale sarà in grado di darti l’aiuto di cui hai bisogno.