Spesso ci viene così spontaneo al punto da non rendercene conto, ma non tutti sanno che può far male: ecco perché dovremmo evitare di accavallare le gambe.
Gesto iconico, diventato simbolo di seduzione grazie alla celeberrima scena di Basic Instinct, accavallare le gambe per troppo tempo, in realtà, può far male per numerose ragioni. Scopriamo insieme tutti i rischi che assumere questa postura scorretta troppo spesso può comportare.
Incrociare le gambe è per molte persone un’abitudine ormai introiettata, al punto da essere diventato un movimento spontaneo e incontrollato.
Assumere troppo spesso questa postura, però, rischia di determinare o, nella maggior parte dei casi, intensificare dei disturbi.
Il motivo per cui accavallare le gambe fa male risiede non solo nel fatto che non si tratta di una posizione ergonomica, poiché il peso del corpo grava prevalentemente su determinate zone, in modo disomogeneo, ma riguarda anche la circolazione sanguigna.
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Quando accavalliamo le gambe, i vasi sanguigni posizionati nella zona delle ginocchia vengono compressi.
Il loro schiacciamento, quindi, altera il normale flusso sanguigno: per effetto della compressione, il sangue viene pompato al cuore con maggior velocità.
In particolare, assumere questa postura può compromettere il funzionamento della vena poliptea, una vena profonda che passa tra il polpaccio e il quadricipite, ed è responsabile del trasporto del sangue dalle gambe al cuore.
Per questa ragione, accavallare le gambe è particolarmente controindicato a chi soffre di disturbi circolatori pregressi, come vene varicose e debolezza capillare.
Tra le conseguenze più gravi che assumere questa posizione determina c’è l’insorgenza della trombosi venosa, che si manifesta con rossore, gonfiore e dolore.
Questa condizione consiste nella formazione di un coagulo all’interno della vena.
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Un’ulteriore ragione che spiega perché accavallare le gambe fa male alla salute, riguarda le conseguenze a lungo termine che assumere questa postura esercita sulle articolazioni.
Incrociare gli arti frequentemente e per un tempo prolungato, infatti, determina uno squilibrio pelvico: il muscolo interno della coscia risulta accorciato, mentre quello esterno si allunga.
A lungo andare, quindi, questa posizione può causare problemi al bacino. Inoltre, anche le articolazioni delle ginocchia possono risentirne a causa dell’eccessivo carico.
Più in generale, accavallare le gambe determina conseguenze negative su tutto il corpo: fa male alla schiena, perché provoca dolori lombari, ma anche al collo, a causa della torsione della spina dorsale.