È pronta la introduzione della nuova lotteria degli scontrini, che verrà accompagnata da sanzioni per chi non accetterà pagamenti Pos e non solo.
Nuova lotteria degli scontrini, cosa succede? È allo studio un nuovo concorso sulla falsariga di quello visto tra il 2020 ed il 2021 e che, esattamente come allora, si propone di incentivare il ricorso ai pagamenti elettronici al posto di quelli classici con denaro contante. Questo aiuta la lotta all’evasione fiscale infatti.
In aggiunta alla nuova lotteria degli scontrini ci saranno anche delle nuove introduzioni per quanto riguarda sanzioni e provvedimenti da prendere nei confronti di negozianti ed esercenti vari che non si adegueranno. Alcuni ancora oggi si rifiutano di accettare versamenti col Pos, come ad esempio le tabaccherie.
La lotta all’evasione è uno dei propositi principali che l’Esecutivo Draghi intende centrare, con l’obiettivo conclamato di abbassare tale piaga sociale di almeno il 40% nei prossimi quattro anni. L’evasione pesa sulle tasche del Paese per miliardi di euro di mancate entrate nelle tasse dello Stato. Cosa che si traduce in una diretta mancanza di efficienza e di servizi riscontrabile in diversi ambiti.
Nuova lotteria degli scontrini, le modalità su questa e sull’obbligo del Pos
Anzitutto viene ribadito l’obbligo di munirsi di lettore Pos per i pagamenti con carte di credito o debito. Cosa che vige già da molto tempo, ovvero dal 30 giugno 2014. Cosa che vale per gli esercenti pubblici e per i professionisti. Il non rispettare questa normativa non ha mai comportato delle sanzioni fino ad oggi, ma ora le cose cambiano.
Dal 30 giugno 2022 infatti (in origine sarebbe dovuto essere dal 1° gennaio 2023) scattano le multe per chi non si adegua, con 30 euro di sanzione pecuniaria per ogni inadempienza riscontrata. Ogni qualvolta un esercente si rifiuti di accettare un pagamento Pos verrà multato di 30 euro ed anche di un corrispettivo del 4% calcolato dall’importo correlato.
Inoltre i gestori stessi dovranno comunicare i dati del pagamenti in digitale direttamente all’Agenzia delle Entrate. Strumento utile per individuare chi non paga a seguito di un errore nella propria dichiarazione dei redditi da chi volontariamente non sceglie di farlo ed evade. La cosa riguarda ogni singola operazione.
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Novità per chi ha partita Iva in regime forfettario
In merito alla nuova lotteria degli scontrini, ci sono delle novità importanti. Come ad esempio l’abbandono del codice a barre da esibire da parte del cliente ad ogni acquisto effettuato. Tale codificazione verrà rimpiazzato da un codice qr da inquadrare con il proprio smartphone. E verrà rilasciata una comunicazione in merito ad una eventuale vittoria, come se fosse una sorta di gratta e vinci.
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Non è confermato ma pare che la nuova lotteria degli scontrini dovrebbe vedere l’aumento delle estrazioni e delle vincite, con una conseguente diminuzione degli importi. Infine c’è un aggiornamento che riguarda anche chi è titolare di partita Iva in regime forfettario.
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Al momento questa categoria versa il 15% per redditi dichiarati fino a 65mila euro. Verrà però introdotta la fatturazione elettronica anche per le partite Iva forfettarie.