Ogni anno le abitudini dei consumatori cambiano e nuove tendenze nascono, anche nel settore del food, vediamo dunque gli alimenti più in voga per il 2022.
A causa del Covid-19, negli ultimi due anni si sono verificati numerosi cambiamenti anche nel mondo del food. Stare in casa ci ha infatti portato a mangiare di più. E non è un caso che secondo il New York Times si sia verificato nel 76% delle persone un aumento di peso fino a 8 chili durante il primo lockdown.
Ciò è accaduto anche in Italia dove, secondo alcuni dati diffusi da Coldiretti, durante l’ottobre 2020 il 44% della popolazione è aumentata di peso. Ma cosa succederà quest’anno ora che la situazione pandemica sembra sia rientrata? Sono state fatte alcune proposte sugli alimenti che saranno di tendenza per il 2022. Vediamoli insieme.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE —> Cosa mangiare per mantenere la mente allenata e aiutare il cervello
Quali saranno gli alimenti di tendenza e le abitudini alimentari nel 2022?
Ogni anno, alcuni esperti e membri del team di Whole Food Market, composto da commercianti, agricoltori e critici gastronomici, si riuniscono per far luce sull’andamento dei consumi alimentari negli Stati Uniti, in modo tale da fare una previsione su quali saranno le tendenze per il nuovo anno.
Dopo aver parlato dei food trend che hanno spopolato sui social nel 2021, vediamo dunque quali sono le previsioni che sono state fatte per questo 2022 in termini di alimentazione. Parlando dalle abitudini alimentari, saranno di sicuro popolari gli alimenti surgelati e pronti, compresa frutta e verdura. Poi il fatto di mangiare in casa sarà molto in voga anche quest’anno.
Tra le diete spiccano quelle a base vegetale. Soprattutto il flessitarismo, ossia una dieta che si avvicina a quella vegetariana ma che in alcuni casi può prevedere anche prodotti di origine animale. Passando invece agli alimenti veri e propri, saranno di tendenza per questo 2022 i fiori di ibisco, provenienti dalla Giamaica e ricchi di vitamina C, che verranno impiegati per la creazione di yogurt, creme e altri prodotti freschi. Ma anche la curcuma, i semi di girasole e lo yuzu, un agrume giapponese di origine orientale. Oltre alla moringa, che negli Stati Uniti viene impiegata per preparare prodotti da forno, salse e frullati, grazie alle sostanze nutritive presenti nelle foglie di questo albero. Tra le bevande spopoleranno invece quelle ricche di elementi probiotici, botanici o gassati, oltre alle bevande e cocktail analcolici.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE —> Quattro pasti al giorno per rimanere in linea: tutti i dettagli
In poche parole, verranno privilegiate le proteine vegetali, le spezie, erbe orientali e infusi. Si mangerà meno carne e ci si concentrerà su un consumo alimentare più consapevole e sostenibile.