In cucina l’errore è sempre dietro l’angolo, ecco perché è importante cucinare in modo salutare e queste tecniche ci possono aiutare a farlo.
A volte possiamo cimentarci in ricette squisite, altre volte invece in preparazioni più semplici e veloci, ma in entrambi i casi potremmo cucinare in modo errato, magari ignorando le soluzioni migliori per una preparazione sana.
Ecco perché può essere utile seguire questi consigli per cucinare e gustare cibo salutare, e allo stesso tempo ridurre la presenza di grasso. Vediamoli insieme.
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Una prima cosa importante è utilizzare l’olio c0n moderazione, questo perché i grassi dovrebbero rappresentare circa il 20-35% delle calorie giornaliere assimilate. E calcolando che ogni cucchiaio di olio utilizzato per friggere i cibi permette di aggiungere 100 kcal ai pasti, sforare il consumo quotidiano diventa davvero facile.
Si possono poi utilizzare erbe aromatiche per cucinare i cibi, una soluzione light per evitare di aggiungere il sale ma allo stesso tempo in grado di conferire sapori, aromi e sostanze nutritive al cibo. Se poi opti per una preparazione veloce o un pasto rapido e decidi di utilizzare cibi in scatola, ricordati di pulirli sempre. Sciacqua dunque la scatola con l’acqua. In questo modo non solo preverrai le infezioni ma ridurrai anche i livelli di sodio.
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Pulire il cibo è utile, ma non sempre. Ecco perché se è bene sciacquare i cibi in scatola è meglio non farlo con la carne cruda. Questo perché l’acqua può essere in grado di diffondere i batteri presenti nella carne o nel pollame per il resto della cucina, contaminando l’ambiente. Inoltre l’acqua non è in grado di uccidere agenti patogeni.
Passando poi alle modalità di cottura, ne esistono alcune che sono migliori rispetto ad altre e in grado di preservare la nostra salute. Grigliare i cibi, ad esempio, può essere una soluzione molto vantaggiosa, non solo perché permette di rimuovere il grasso aggiunto, ma anche quello già presente nel cibo che con questa modalità di cottura tenderà a scomparire. Bisogna però fare attenzione a non esagerare, perché cuocere troppo gli alimenti potrebbe farli bruciare e questo di certo non ti farà bene. La carne ad esempio, se cotta ad alte temperature, può sviluppare delle molecole genotossiche in grado di provocare modifiche al DNA e tutto questo può comportare un rischio di tumore elevato.
Anche la cottura in forno si rivela essere una buona soluzione per cucinare il cibo, poiché non comporta l’aggiunta di grasso. Si tratta di un procedimento più lungo che però premia in termini di salute, mantenendo i principi nutritivi e rendendo i piatti più gustosi e saporiti. Infine, la cottura al vapore, metodo orientale per eccellenza, può essere adottata per tante ricette e ha il pregio di essere poco calorica.
Con il vapore, infatti, il cibo non disperde le proprietà nutritive degli alimenti, a differenza di altre tipologie di cottura che invece sono in grado di farlo. Il cibo viene dunque posto in un cestello forato che sarà sospeso sopra un liquido bollente. Un liquido aromatizzato oppure l’aggiunta di condimenti all’acqua permetterà poi di insaporire il cibo durante la cottura.
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Ora che sai quali sono i consigli migliori e le modalità di cottura più efficaci, potrai prenderti cura di te in maniera più salutare, senza rischiare di star male e di mangiare cibi grassi.