Uno studio molto importante e significativo ha messo in guarda chi soffre di diabete dalla possibilità di contrarre oltre 50 malattie diverse.
Il diabete è una malattia caratterizzata da un alto livello di glucosio nel sangue. Si divide in diabete di tipo 1 e diabete di tipo 2. I casi del primo sono molto più rari rispetto al tipo 2 che è quello in assoluto più diffuso tra la popolazione. Il tipo 1 prevede un’insufficienza di insulina da parte dell’organismo, quell’ormone che regola gli zuccheri nel sangue. Il tipo 2 dipende principalmente dal sovrappeso, dall’alimentazione e dallo stile di vita sbagliati.
Si tratta di una malattia per la quale non c’è ancora una cura e gli studiosi non fanno che condurre ricerche, indagini e studi in modo da poter migliorare anno dopo anno i trattamenti e poter finalmente trovare una soluzione. La condizione è molto seria perchè le conseguenze di salute possono essere molto gravi.
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Vediamo qui di seguito le importanti conclusioni di questo ultimo studio, il più grande mai fatto, che ha individuato seri rischi nel contrarre altre malattie se si soffre di diabete di tipo 2.
Diabete di tipo 2: si possono contrarre facilmente fino a 57 altre malattie
Lo studio di cui abbiamo appena accennato arriva dall’Università di Cambridge. Il team di ricercatori ha preso le informazioni dalla UK Bank, dove sono raccolti i dati genetici della popolazione, prendendo sotto esame oltre 3 milioni di persone oltre i 30 anni. Gli studiosi hanno osservato, fatto statistiche e raccolto dati su queste persone. Quindi, non sono stati condotti esperimenti specifici.
Tuttavia, osservando le cartelle cliniche, i dati genetici di queste persone inglesi, è emerso che chi ha avuto una diagnosi di diabete prima dei 50 anni è ad alto rischio di sviluppare altre malattie. Tra queste ci sono malattie cardiovascolari, tra 23 e 31 problemi conosciuti. Inoltre. chi ha il diabete di tipo 2 è ad elevato rischio di sviluppare insufficienza renale, cancro al fegato e degenerazione maculare.
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Il diabete, soprattutto quello di tipo 2, insomma, comporta gravi danni al fegato, ai reni, al cuore, a tutto il sistema circolatorio aumentando il rischio di altre patologie gravi e mortali. Per non parlare dei problemi che insorgono nella maggior parte dei pazienti a vista e udito. I ricercatori hanno fatto sapere che alla luce di tutte queste informazioni è fondamentale la prevenzione.
I dati in Italia
Questo studio si è concentrato sulla popolazione inglese, ma il diabete è un problema mondiale. Se guardiamo l’Italia, il Ministero della Salute conta oltre 3 milioni di diabetici di tipo 2 tra quelli che hanno ricevuto la diagnosi. Ma ci sono tantissime persone che non sanno di avere il diabete. È una malattia che avanza e che si aggrava con il tempo, nelle fasi iniziali una persona può anche non sentire il bisogno di andare dal medico nonostante qualche sintomo.
Sintomi e prevenzione
Ricordiamo che i sintomi di questa malattia possono essere i seguenti:
- aumento della sete
- aumento della fame
- frequenza nell’andare in bagno ad urinare
- stanchezza
- affaticamento
- vista offuscata
Nel caso del tipo 2 il tutto è scatenato da un’alimentazione scorretta, da uno stile di vita troppo sedentario e da sovrappeso o obesità. Chi si trova in questa condizione, infatti, presenta nel suo organismo elevate quantità di grassi e di zuccheri che non riescono ad essere assorbiti correttamente.
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La prevenzione è davvero fondamentale. Oltre a fare i controlli medici una volta all’anno per controllare i valori della glicemia a digiuno, è molto importante avere una dieta sana ed equilibrata con tutte le sostanze nutritive di cui l’organismo ha bisogno. Inoltre, è fondamentale fare un po’ di movimento in modo da stimolare sempre il metabolismo. È chiaro che in presenza di diabete occorre seguire le indicazioni del medico e non saltare mai di prendere i farmaci prescritti.