Cosa scrivere all’interno del 730 su come detrarre il mutuo per l’acquisto di una nuova abitazione o per altri interventi che riguardano un immobile.
Come detrarre il mutuo dalla dichiarazione dei redditi. La cosa è possibile per tutti coloro che hanno acquistato una nuova abitazione dal 1° gennaio al 31 dicembre 2021. Questa cosa offre la possibilità di potere intervenire sul proprio modello 730 per ottenere una ottima agevolazione fiscale.
In particolare, sul come detrarre il mutuo dalla propria dichiarazione, va detto che la cosa riguarda il 19% degli interessi di natura passiva relativi allo stesso. Fino ad un massimo di 760 euro detraibili e per cifre di non oltre 4mila euro di finanziamento.
La cosa riguarda non solo l’acquisto di una casa ma anche la costruzione e la ristrutturazione di quella che dovrà fungere da abitazione principale. Inoltre un’altra cosa da sapere su come detrarre il mutuo riguarda però anche la detrazione degli interessi passivi che riguardano l’acquisto di altri immobili. Fino a 2.065,83 euro in questo caso.
Oppure per il recupero di patrimonio edilizio, nel caso di mutui stipulati nel 1997 e che non superino i 2.582,28 euro. Oltre anche al miglioramento in ambito agricolo con interventi mirati al medio e lungo periodo.
Potrebbe interessarti anche: Cessione del quinto, l’INPS segnala i nuovi tassi di interesse
Come detrarre il muto, i casi previsti e le indicazioni relative
Le indicazioni da inserire nel 730 per le detrazioni relative agli interessi passivi si indicano nel seguente modo:
- mutui ipotecari acquisto dell’abitazione principale: rigo E7;
- mutui ipotecari che si riferiscono all’acquisto di altri immobili: righi da E8 a E10 e codice 8;
- e mutui contratti nel 1997 per interventi di manutenzione, restauro e ristrutturazione: righi da E8 a E10 e codice 9;
Potrebbe interessarti anche: Assegno unico INPS, come ottenere le maggiorazioni per ogni figlio
In tutti questi casi viene applicata una detrazione Irpef del 19%. Poi è possibile detrarre allo stesso modo pure le varie commissioni a banche e simili, gli oneri accessori legati al mutuo e tutta una serie di possibili oneri in fatto di fiscalità. Rientrano sotto alla copertura delle uscite detraibili anche:
- spese notarili;
- perizie tecniche;
- spese di apertura per un conto corrente ad hoc;
Potrebbe interessarti anche: Rimborso bollette, come avere fino a 435 euro all’anno
Non sono invece passabili di detrazione gli esborsi per polizze sottoscritte in contemporanea con l’accensione del mutuo. O quelle per gli interessi passivi su cessione dello stipendio e finanziamenti di altra natura, nonostante pure la presenza di un immobile a titolo di garanzia.