Gli stereotipi vengono molto spesso utilizzati per parlare in generale di una popolazione, e se volessimo sapere che cosa dicono di noi italiani nel mondo? Scopriamolo insieme.
Gli stereotipi non risparmiano nessuno. Possono riguardare il singolo individuo ma anche un’intera generazione, gruppo sociale o popolazione e non sempre si tratta di commenti positivi.
Lo stereotipo in realtà non è altro che un preconcetto, un giudizio che una persona ha nei confronti di qualcosa o qualcuno, senza che questo sia stato in alcun modo comprovato o verificato attraverso l’esperienza diretta.
Ecco perché in molti casi lo stereotipo può risultare errato, perché in sostanza si fonda su pure e semplici impressioni, supposizioni o sul sentito dire. E si sa che il passaparola nella maggior parte dei casi è in grado di storpiare la realtà. E di noi che cosa dicono nel mondo? Ecco i principali steoreotipi che circolano all’estero e che ritraggono noi italiani.
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Noi italiani siamo conosciuti nel mondo grazie a questi stereotipi
Ogni Paese è conosciuto per degli stereotipi che, sia in positivo sia in negativo, ritraggono i principali usi e costumi del territorio. E l’Italia ne ha davvero molti che interessano qualsiasi ambito. Che sia geografico, artistico, culturale, storico, politico, ecc., nel mondo si parla di noi molto spesso. Andiamo dunque a vedere quali sono i principali stereotipi grazie ai quali gli stranieri ci conoscono.
Gli italiani mangiano tutti i giorni pasta e pizza
Quando siamo all’estero e diciamo che siamo italiani, parte subito la classica domanda: “Ma è vero che mangiate pasta e pizza tutti i giorni?”. Questo perché la pizza e la pasta sono tra i piatti che meglio rappresentano la nostra fantastica tradizione culinaria, oltre al fatto che vengono citati in uno gli stereotipi italiani più diffusi in tutto il mondo, ossia “Pizza, pasta e mandolino”.
È innegabile che amiamo questi piatti, ma non per questo dobbiamo mangiare pizza e pasta tutti i giorni! Secondo uno studio, infatti, la pasta viene mangiata in media circa 5 volte alla settimana, mentre la pizza solo 1 volta. È dunque raro trovare un italiano che mangi la pizza o la pasta ogni giorno, figuriamoci entrambe! Ma la cucina italiana è conosciuta all’estero non solo grazie a questi cibi, esistono infatti tanti luoghi comuni al riguardo, che puoi ritrovare nell’articolo La cucina italiana è conosciuta all’estero grazie a questi luoghi comuni.
Gli italiani sono sempre alla moda
Ma non siamo conosciuti e famosi solo per la cucina, anche la moda italiana ha un particolare rilievo nel mondo. Ecco perché quando parliamo di moda all’estero veniamo subito etichettati come persone sempre curate e ben vestite. Cosa che può essere vera per alcuni di noi, soprattutto per chi è appassionato di moda, ma non per tutti. Questo modo di essere considerati ha dei lati positivi e negativi. Positivi perché è sinonimo di eleganza, negativi perché può essere visto come un eccesso.
Comunque fin dal Rinascimento l’Italia ha diffuso all’estero un ideale di raffinatezza e bellezza. E questo grazie agli abiti con cui sono stati raffigurati nei dipinti gli artisti italiani più famosi, come ad esempio Raffaello, Leonardo Da Vinci e Michelangelo. Con il passare del tempo la tradizione è andata avanti sulla stessa linea, presentando alcuni marchi che oramai sono famosi in tutto il mondo, come ad esempio Ferragamo, Trussardi, Dolce&Gabbana, Valentino, Armani, Moschino e Gucci,
Gli italiani gesticolano mentre parlano
Questo è vero, dobbiamo ammetterlo. Magari non ce ne rendiamo conto, ma il modo con cui comunichiamo è davvero unico e ci differenzia da qualsiasi altra popolazione. I gesti, infatti, sono parte integrante e fondamentale della nostra lingua. Ecco perché quando viaggiamo a volte non ci serve nemmeno sapere la lingua del posto, perché di sicuro ci faremo capire e dall’altra parte sapranno subito che siamo italiani.
Ma perché gesticoliamo così tanto? Perché quando parliamo ci facciamo prendere dalla foga e dalla passione, dalla smania di dire ciò che pensiamo. E così finiamo per alzare la voce e dimenare braccia e mani, gesticolando come solo noi sappiamo fare.
I gesti sono dunque fondamentali per esprimere ciò che abbiamo da dire, altrimenti tutto risulterebbe troppo riduttivo.
Il designer Bruno Munari ha addirittura realizzato un vero e proprio dizionario dei gesti, che se messo in pratica può portare ad avere un’intera conversazione anche senza fiatare, soprattutto al Sud Italia!
Gli italiani sono mammoni
Anche qui non possiamo che affermare la realtà dei fatti. Gli italiani sono mammoni e in questo caso con il termine “italiani” ci si riferisce alla popolazione maschile, che non può fare a meno della propria madre. Non è infatti raro che ci siano molti uomini italiani di età adulta che vivono ancora a casa con la mamma. Oppure se hanno trovato la forza e il coraggio di abbandonare il nido materno sono alla continua ricerca dell’approvazione di mammà.
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Dall’altra parte, anche le madri italiane amano molto i figli maschi, ecco perché non possono stare neanche un giorno senza sentirli, magari chiamandoli anche più volte. Questi sono solo alcuni dei luoghi comuni che ritraggono gli italiani nel mondo, nei confronti dei quali possiamo trovarci più o meno d’accordo. Però dobbiamo ammettere che un po’ di verità sotto sotto c’è.