Non riuscire a dimagrire: il problema potrebbe essere alla tiroide

Quando non si riesce a dimagrire è evidente che c’è un problema nell’organismo, forse questo problema potrebbe risiedere nella tiroide.

problemi a dimagrire
Ragazza che guarda la frutta (Pixabay)

Quando si ha bisogno di dimagrire, per un bisogno estetico o, più spesso, per una necessità di salute, si consiglia di mangiare bene e di fare un po’ di esercizio fisico. In poco tempo, seguendo un’alimentazione adeguata e cercando di bruciare un po’ più di calorie rispetto al solito, i chili sulla bilancia dovrebbero diminuire.

Tuttavia, non è così raro che le persone, anche seguendo dettagliatamente la dieta e facendo esercizio, riscontrino dei problemi a dimagrire. Può succedere per svariati motivi, ma è evidente che se a seguito di una dieta dimagrante non c’è un dimagrimento, l’organismo ha qualcosa che non va. Il problema potrebbe risiedere nella tiroide. Questa ghiandola, infatti, regola il metabolismo, tra le atre funzioni.

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Se ci sono dei problemi alla tiroide nella produzione di ormoni, nella funzione del metabolismo, l’organismo farà molta fatica a bruciare calorie e la persona non riuscirà molto facilmente a perdere peso. Ma vediamo che cosa dicono gli esperti su questo argomento.

Problemi a dimagrire? Potrebbe essere a causa della tiroide

Malfunzionamento della tiroide (AdobeStock)

Per dimagrire si deve avere un buon metabolismo e, soprattutto, un metabolismo che sia funzionante, nella norma. Se questo non c’è la persona non ha possibilità di poter dimagrire come vorrebbe. I disturbi alla tiroide sono molto diffusi, soprattutto nelle donne, e questo crea uno squilibrio nella produzione di ormoni, nelle funzionalità del metabolismo.

Gli esperti suggeriscono che, appena si nota che non c’è una perdita di peso quando dovrebbe esserci, allora i primi esami da fare sono quelli che coinvolgono la tiroide. Per questo il primo passo sono di sicuro gli esami del sangue. Qui si andrà a controllare il TSH, un ormone prodotto dall’ipofisi che regola la funzione delle altre ghiandole. Poi i valori da controllare sono FT3, FT4, in alcuni casi si analizzano anche gli anticorpi per controllare che non ci siano infiammazioni o infezioni in corso.

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Il rapporto tra i valori T3 e T4 deve essere ottimo. Anche se i valori rientrano nella norma, potrebbero esserci lo stesso degli squilibri che necessitano di un intervento da parte del medico con farmaci o con qualche indicazione su integratori e alimentazione. Si potrà poi proseguire con esami più specifici, come l’ecografia. Dunque, ricordatevi di stare calmi se non perdete peso. Può non dipendere da voi, ma occorre in questo caso fare tutti gli accertamenti in modo da poter trovare la causa e risolvere il problema.

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