Ora legale: come evitare stress e stanchezza dovute al cambio dell’ora

Tra sabato 26 e domenica 27 marzo si è dovuto portare l’orologio un’ora avanti. Ecco alcuni suggerimenti per evitare lo stress e stanchezza con l’ora legale

Orologio taschino (Pixabay)
Orologio taschino (Pixabay)

Possiamo lasciarci alle spalle freddo e pioggia, la primavera è arrivata! Nella notte tra sabato 26 e domenica 27, si sono dovute cambiare le lancette dell’orologio, spostandole un’ora in avanti. Il primo pensiero va ai minuti in meno che avremmo di sonno, che potrebbe sembrare una sciocchezza ma non lo è.

Adattare la nostra mente e il nostro corpo al nuovo orario non è così semplice come potrebbe sembrare. Quindi come possiamo vivere questo cambiamento, dovuto all’ora legale, senza stress e stanchezza? Ecco alcuni suggerimenti

Potrebbe interessarti anche: Ora legale 2022, perché alcuni Paesi vorrebbero eliminarla (ma non l’Italia)

Ora legale: come evitare stress e stanchezza

Orologio (Pixabay)
Orologio (Pixabay)

Iniziamo facendo un po’ di chiarezza. Gli esperti di Guidapsicologi.it, spiegano come durante le 24 ore della giornata il nostro corpo abbia cambiamenti fisici, dovuti alla presenza o meno della luce e del buio. Questo provoca una variazione anche nel nostro umore.

Il nostro orologio biologico che regola i nostri ritmi circadiani, influenza il nostro fisico, come ad esempio la digestione o la sensazione di fame, la temperatura corporea o il rilasciare da parte del nostro fisico di determinati ormoni. In particolar modo, viene regolarizzata la produzione di melatonina, importantissima per il nostro sonno. Quindi il cambio di orario varia le nostre funzioni vitali.

Potrebbe interessarti anche: L’alimentazione in linea con il nostro ritmo circadiano: qualche consiglio

Ma cosa sono con esattezza i ritmi circadiani? Sono i ritmi fisiologici caratterizzati da un periodo di circa 24 ore. A gestirli c’è il nostro ipotalamo, che tiene il nostro corpo collegato all’ambiente e alla luce solare grazie agli occhi. L’organismo regola il proprio ciclo circadiano tramite l’orologio biologico, che sono regolati tramite proteine nelle cellule del corpo.

In base al fuso orario, il nostro orologio biologico cambia. Con lo spostare la lancetta un’ora in avanti, il nostro fisico si comporterà come il giorno prima, avendo bisogno di un periodo di tempo per adattarsi, che corrisponde a circa una settimana. Quindi il cambio dell’ora non è suggestione, ma il nostro fisico ha davvero necessità di adattarsi al nuovo orario.

Ora legale: come possiamo adattarci al meglio al nuovo orario?

Girasoli (Pixabay)
Girasoli (Pixabay)

Per evitare stanchezza e stress possiamo seguire alcuni consigli, così da non subire troppo il cambio di orario.
Stare al sole, ad esempio è molto importante per il nostro umore, quindi esporci al sole primaverile può renderci più felici. Le giornate si allungano, quindi sfruttare al meglio la luce che ci è concessa. I genitori potrebbero passare più tempo con i figli o si potrebbe dedicare più tempo a se stessi.

Si può stare per qualche ora in più per sbrigare le commissioni, o magari attività fisica all’aperto. Ma, fate attenzione! Avere ore in più di sole, non significa caricarvi di più responsabilità e più cose da fare. Ricordatevi sempre di non stressarvi e di ascoltare ciò che il vostro corpo vi suggerisce. Se siete stanchi, ritagliatevi un momento per riposare, senza poi far nascere il senso di colpa.

Infine, ma dati i recenti aumenti non di poco conto, sfruttiamo il sole per abbassare i consumi di luce e gas, gioverà al nostro portafoglio e all’ambiente. Insomma, il cambio dell’ora non è così tragico come sembra. Godetevi le belle giornate e fate ciò che vi rende felice.

 

Gestione cookie