Il ritorno della primavera ha innescato anche l’allergia primaverile di cui soffrono moltissime persone, ma vediamo qualche consiglio per ridurne i sintomi.
Mentre la maggior parte delle persone aspetta con entusiasmo l’arrivo della primavera per i suoi colori, per il caldo, per le lunghe giornate soleggiate, per tante altre persone non è così. Infatti, la bella stagione per loro significa malinconia, irregolarità intestinale e soprattutto l’allergia primaverile. Quest’ultima è un vero e proprio fardello che non dà pace.
Più di 10 milioni di italiani soffrono di questa condizione. Con l’arrivo dei fiori, dei colori, del caldo, ecco che loro iniziano a starnutire, ad avere il naso che prude e che cola in continuazione. Arriva la congestione, l’asma, tutte condizioni che non permettono di svolgere le regolari attività quotidiane. A scatenare tutto questo sono i pollini dei fiori, degli alberi, delle graminacee.
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Naturalmente in questi casi, di asma, di rinite allergica, di raffreddore da fieno è necessario rivolgersi al medico e allo specialista allergologo. Gli esperti potranno dare i farmaci e le indicazioni giuste per combattere questa condizione molto fastidiosa. Tuttavia, vediamo qui di seguito i consigli di alcuni esperti.
Un esperto, in genere, quando si presenta una persona che elenca tutti i sintomi di allergia stagionale, segue un certo tipo di percorso. Poi darà delle indicazioni e dei consigli pratici alla persona in questione. Questi sono:
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