È il momento delle grandi pulizie di primavera e il cambio degli armadi, ma che cosa bisogna fare con il piumone? Ecco come lavarlo e asciugarlo.
La primavera è arrivata e porta con sè dei pro e dei contro. Gli aspetti positivi sono le calde temperature, le giornate più lunghe, i fiori, i colori. Gli aspetti negativi sono le allergie, gli squilibri intestinali e il dover fare le pulizie di primavera. Si definisce così il lavoro che viene fatto nelle case in cui si prepara tutto per la bella stagione, si fa il cambio dell’armadio, si lavano tappeti e tende, tra le altre cose.
Ma c’è una cosa che risulta a volte difficile e complicata: il lavaggio del piumone. Ci ha riscaldato nelle fredde notti d’inverno, ma adesso è arrivato il momento di metterlo chiuso in uno scatolone o nel suo posto nell’armadio per lunghi mesi e godersi il caldo e il sole. Sì, ma come fare per lavarlo e asciugarlo senza danneggiarlo?
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Non dovete avere paura perchè in realtà il procedimento è più semplice di quello che si crede. Se non lo avete mai fatto, se avete bisogno di farlo in questi giorni o in queste settimane, ecco qui di seguito alcuni consigli pratici.
Pulizie di primavera: ecco cosa fare con il piumone
La prima cosa da fare è sfilare il copripiumone. Questo e il piumone non vanno lavati insieme e naturalmente il copripiumone non ha bisogno di temperature e lavaggi delicati. Invece, il piumone sì. Per questo bisogna anche consultare l’etichetta. Se si è sicuri che il prodotto può essere lavato in acqua allora potete metterlo nel cestello della vostra lavatrice, ma attenzione, dovete assicurarvi che la vostra lavatrice sopporti il peso.
Se avete a che fare con un piumone matrimoniale il peso sarà di 7 kg. Inseritelo con un paio di palline da tennis che saranno in grado di mantenere l’imbottitura. A questo punto arriva il passaggio più importante, ovvero l’impostazione del lavaggio e della centrifuga. Per non rovinarlo bisogna impostare “cotone” o “fibre sintetiche” con una temperatura di 30°, mai superiore. La centrifuga deve essere di minimo 900 giri. Se si tratta, invece, di un piumone super delicato, allora impostate “lavaggio a mano”.
Nella vaschetta naturalmente dovrete inserire un detersivo per capi delicati. Infine, non sarà male aggiungere un risciacquo extra per assicurarsi che non rimanga del sapone intrappolato.
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È arrivato il momento di estrarlo, di sistemare l’imbottitura con le mani e, se è possibile, farlo asciugare all’aria aperta. Se questo non fosse possibile, potete farlo anche in asciugatrice, ma facendo attenzione. Dovete metterlo da solo, con un programma per “capi imbottiti” oppure “capi delicati”. Anche qui potete inserire le palline da tennis, riusciranno a mantenere la sua morbidezza.
