Altroconsumo ha stilato la classifica dei supermercati più convenienti in Italia, vediamo quali sono e dove conviene andare a fare la spesa.
Continuano i rincari su alcuni alimenti specifici a causa degli scontri che si stanno consumano in Ucraina. Per fare fronte a questa impennata di costi, Altroconsumo ha stilato la classifica dei supermercati più convenienti in cui poter fare la spesa in questo momento storico particolare.
Supermercati: i più convenienti del 2022, la classifica
Non bastavano i rincari delle bollette di luce e gas, ma si è aggiunta anche un’impennata collettiva dei prezzi di alcuni alimenti specifici del supermercato. A causa del blocco di produzione verificatosi in occasione del conflitto tra Russia e Ucraina, molti beni essenziali come grano, olio di semi, verdura fresca, margarina e farina hanno subito un incremento di prezzi senza precedenti.
Come conseguenza una corsa sfrenata agli scaffali per accaparrarsi gli ultimi prodotti ad un prezzo ancora vantaggioso. A questo proposito, Altroconsumo ha stilato la classifica dei supermercati più convenienti in cui è ancora possibile fare la spesa risparmiando.
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Il report di Altroconsumo: dove andare a fare la spesa
I dati sono sempre più allarmanti. L’inflazione sui beni di prima necessità è salita del 12%, mentre le bollette non accennano a diminuire, così come gli stipendi degli italiani rimangono invariati.
Come è possibile dunque risparmiare in questo particolare momento storico? Altroconsumo ha analizzato 599 supermercati italiani, 230 ipermercati e 319 discount. L’analisi è stata condotta in base ai prezzi di oltre un milione e mezzo di prodotti venduti in questi supermercati.
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Su quelli più convenienti, Altroconsumo ha affidato un indice di competitività attraverso un punteggio che va da 1 a 100. Vediamo la classifica:
- Esselunga Superstore (114 punti);
- Esselunga (110 punti);
- Carrefour (109 punti);
- Conda (107 punti);
- Pam (106 punti);
- Eurostar (106 punti);
- Ipercoop (106 punti).
Gli italiani sono in allarme e il Made in Italy è sempre più a rischio. Come specificato in un comunicato ufficiale di Coldiretti: “Senza accordo sul prezzo del pomodoro per pochi centesimi al chilo rischia tutta la produzione di salsa e passate Made in Italy.” L’Italia deve mettere a disposizione tutte le sue risorse per venire incontro alle famiglie in difficoltà.