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Salute e Benessere

Che effetti ha il rumore sulla nostra salute e in che modo affrontarlo

Pubblicato da
Serena Ponso

Il silenzio è una condizione più unica che rara e te ne rendi conto ogni volta che il rumore ti infastidisce, ma quali effetti può comportare sulla salute? Scopriamolo insieme.

Ragazza che soffre quando sente il rumore (Pexels)

Un ambiente silenzioso dona pace e serenità al nostro corpo, perché ci permette di concentrarci e di vivere bene. Eppure non è sempre facile ottenere il silenzio, specialmente se viviamo nelle grandi città o se facciamo parte di una grande famiglia. Ma lo smart working può averci aiutato in questo caso.

Con l’avvento del Covid-19 molte persone hanno infatti cominciato a lavorare da casa e per chi vive da solo questo si è rivelato essere un grande vantaggio. Anche gli uffici sono infatti tra gli ambienti più rumorosi in assoluto, specialmente quando le persone sono tante e gli spazi piccoli. Ecco che lavorare da casa ha permesso a molti di noi di trovare maggiore concentrazione e serenità.

Non è infatti un caso che la produttività sia aumentata con il lavoro agile. Lo rivelano molti studi in merito. Per chi invece ha figli e si è trovato a lavorare a casa con i bambini a seguito beh…direi che non è stato altrettanto fortunato.
Ma indipendentemente da questo e dalle abitudini che abbiamo a cambiato a seguito dell’emergenza sanitaria, cerchiamo di capire quali sono gli effetti che il rumore può portare sulla nostra salute.

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Gli effetti del rumore sulla nostra salute

Donna che cerca di lavorare mentre i figli fanno rumore (Pexels)

Magari non ce ne rendiamo conto ma il rumore è una presenza costante nelle nostre vite. La continua esposizione a suoni e rumori prende il nome di “inquinamento acustico” ed è una condizione che ci interessa tutti, chi più e chi meno. Sicuramente chi vive nelle grandi città ci farà meno caso, essendo ormai abituato al rumore del traffico, al vociare dei passanti e alla musica che rimbomba nei locali e nei negozi. Per chi invece abita in campagna il rumore della città è insostenibile. Questioni di abitudini, appunto.

Ma l’inquinamento acustico non ha solo a che vedere con i rumori urbani. Può infatti interessare anche la vita domestica e sociale piuttosto che i fenomeni meteorologici. Così come le fonti sono diverse, anche l’impatto acustico è differente. Può essere continuo o discontinuo, costante o casuale. In tutti i casi, però, il rumore ha di sicuro degli effetti negativi sulla nostra salute. Tra le conseguenze più gravi ci può infatti essere una perdita dell’udito permanente, soprattutto per chi è esposto al rumore sin dalla più tenera età. Ciò avviene perché il rumore molto alto è in grado di distruggere le cellule responsabili dell’udito, che però non saranno in grado di rigenerarsi. Per saperne di più su questo problema puoi leggere il nostro articolo Perdita uditiva: i primi segnali di calo dell’udito e ipoacusia.

Il rumore poi è anche in grado di aumentare i livelli di stress, soprattutto quando impedisce la concentrazione e un buon sonno. Gli effetti negativi del rumore possono poi interessare anche la salute dei bambini, che potrebbero risentire di problemi sia fisici che mentali, come ad esempio lo sviluppo cognitivo e l’apprendimento. Ecco perché è fondamentale regolare il rumore in alcuni ambienti, come ad esempio la casa o la scuola. Ma oltre a questo accorgimento in che modo è possibile affrontare il rumore?

Come affrontare il rumore per limitare gli effetti negativi sulla salute

Tappi per le orecchie (Pixabay)

Poiché abbiamo visto che la nostra vita purtroppo è piena di rumori, di sicuro non potremo proteggerci completamente da essi, però ci sono dei rimedi che di sicuro ci possono aiutare per prevenire i danni all’udito e ridurre i livelli di stress.

Ad esempio, può essere utile regolare a un volume adeguato tutti i dispositivi che utilizziamo quotidianamente, quindi lo smartphone, la TV, ecc. Soprattutto se ascoltiamo la musica di frequente, è molto importante che questa non sia troppo alta perché altrimenti potrebbe causare problemi di udito precoci. Oltre a regolare il volume di questi dispositivi, si possono spegnere del tutto quelli che in casa non vengono utilizzati ma che comunque producono rumore perché accesi.

Altra cosa molto utile è indossare i tappi per le orecchie o altri dispositivi di protezione qualora il rumore risultasse essere troppo forte. Se poi hai il sonno leggero e non vuoi avere problemi, i tappi per le orecchie li puoi utilizzare anche di notte. In questo modo sarai sicuro di dormire bene e senza alcun tipo di disturbo. Però ricorda che non solo i rumori, ma anche la luce è in grado di danneggiare la qualità del sonno.

Infine, può essere utile isolare la casa applicando doppi vetri alle finestre o qualsiasi altro strumento in grado di assorbire i rumori. In questo modo la tua casa sarà isolata a sufficienza dai rumori esterni e tu potrai vivere in pace e in salute.

Serena Ponso

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