La primavera è finalmente arrivata, ma oltre a portare con sé il buonumore purtroppo è accompagnata da spossatezza e perdita dei capelli, ma quali sono le cause? Scopriamole insieme.
Conosciamo tutti i benefici della primavera, ma forse non sono altrettanto note le problematiche che può portare. Oltre alle allergie, problema principe durante questa stagione, altre condizioni negative possono essere la spossatezza e la perdita dei capelli, ma anche anemia ed emicrania.
Ma quali sono le cause da ricondurre a questi sintomi e come mai compaiono? Cerchiamo di fare chiarezza.
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Le cause di spossatezza e perdita dei capelli ti stupiranno
Innanzitutto bisogna dire che uno dei motivi per cui l’organismo soffre, anche se seguite una buona alimentazione e fate attività fisica con costanza, può essere dato da un’insufficienza di minerali come selenio e zinco. Questi due elementi sono fondamentali per la salute dei capelli, delle unghie, per stimolare il metabolismo e rafforzare le difese immunitarie. Possono bastare 15 mg al giorno di selenio e zinco e ritornerete come nuovi.
Se però pensate che non sia questa la causa dei vostri problemi, allora indagate sull’intestino, fondamentale per il funzionamento di tutto il corpo, poiché vi sono presenti miliardi di microrganismi che danno vita al 60% delle nostre cellule immunitarie. Ecco perché quando questo non funziona potrebbero verificarsi alcuni problemi, come appunto quelli che abbiamo elencato. Ma perché sintomi come la perdita dei capelli o la spossatezza si verificano soprattutto con l’arrivo della primavera?
Secondo uno studio tutto ciò sarebbe dovuto al cambio di temperatura, ma anche a una maggiore luce durante l’arco della giornata. Il corpo deve dunque adattarsi di nuovo a un ritmo diverso, determinato da nuovi equilibri. Tutto ciò potrebbe essere anche la causa di stress e di difese immunitarie più deboli. Ma come reagire a queste condizioni? Sicuramente lo yoga è in grado di scacciare via l’ansia, ma anche la meditazione può aiutare, così come tutte le altre attività che ci mantengono attivi e in movimento.
E se nonostante tutto i problemi non dovessero scomparire? Allora in questo caso sarebbe bene rivolgersi a un psicologo, perché questi sintomi potrebbero anche essere psicosomatici.
