I pomodori non possono di certo mancare nel proprio orto o nel vaso che si tiene sul terrazzo, vediamo quando e come piantarli.
Il pomodoro coltivato è noto come Solanum lycopersicum ed è una pianta erbacea perenne che offre i suoi frutti rossi. Questi ultimi sono il simbolo della cucina italiana dal momento che vengono usati sempre e dovunque. Dovete sapere che nell’antichità il suo nome era “mela aurea”, chiamato poi spesso “pomo d’oro” per trasformarsi poi nel suo attuale nome pomodoro.
Il suo colore rosso, la sua forma e il suo sapore sono molto invitanti e va bene che lo sia, perchè questo frutto contiene davvero moltissimi benefici per il nostro organismo. Quindi, invece di andare a prenderli al supermercato, moltissime persone desiderano avere le piantine nel proprio orto oppure in vaso. È una scelta giusta, i prodotti coltivati in casa sono naturali e molto più buoni.
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Ma quando è il momento giusto di piantarli e, soprattutto, come fare esattamente? Vediamo qui di seguito alcuni suggerimenti molto utili per questa attività che è molto adatta all’inizio della primavera.
Pomodori: come piantarli nell’orto o nel vaso
Dal momento che moltissime persone hanno il proprio orto o si sono create un piccolo spazio con diverse piante in vaso, è giunto il momento di dare qualche piccola indicazione sui pomodori, che in cucina non possono mai mancare, sia per numerosi piatti, ma anche semplicemente per aggiungerli all’insalata.
Dunque, per prima cosa bisogna sapere che esistono molte varietà di questo frutto e che predilige le temperature calde. Quindi, il freddo è un grande nemico. La fine di marzo, però, con le temperature che iniziano a stabilizzarsi attorno ai 13-14° può essere il periodo giusto per piantarli. Naturalmente questa considerazione cambia in base alla zona dove si abita.
Ad ogni modo, si procede per prima cosa preparando il terreno, quindi alzandolo e facendogli prendere aria con la zappa per poi riempirlo di fertilizzante, come il letame. Dopo di che si possono fare una serie di buche in fila e piantare i semi della varietà che avete scelto. Ogni buca deve essere poi ricoperta con terra e concime e distanziata da un’altra di almeno mezzo metro.
Bisogna fare attenzione poi a innaffiare la base ogni volta che la piantina ne ha necessità e quando inizia a crescere è necessario mettere un supporto come un bastone. In questo modo le piante cresceranno forti dandovi dei frutti molto buoni.
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La stessa procedura la potete fare in vaso. Naturalmente, quando la pianta inizia a crescere, però, avrete bisogno di trapiantarla in un vaso più grande perchè le radici dei pomodori sono molto grandi e robuste.
