I valori della pressione sanguigna si sono rivelati essere più accurati se presi a casa. Vediamo quale studio l’ha dimostrato.
Tenere sotto controllo la pressione sanguigna è fondamentale per la propria salute. Uno dei problemi più diffusi, soprattutto quando si superano i 50 anni, infatti, è avere la pressione alta. La pressione è la forza con cui il cuore immette il sangue nei vari vasi sanguigni del nostro corpo.
Ci sono due valori da tenere in considerazione: la pressione sistolica (il primo valore) e la pressione diastolica (il secondo valore). Si considerano valori nella norma 120/80 mmHg. In base a questo valore di riferimento si potrà poi stabilire se si soffre di pressione bassa, di pressione alta e quando è il caso di intervenire.
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Per misurare la pressione ci si può recare al centro medico, in farmacia, oppure si può comprare l’apposito strumento e monitorare la situazione a casa. Un recente studio ha dichiarato che misurare la pressione sanguigna a casa è anche più affidabile. Vediamo qui di seguito i motivi di questa affermazione.
Lo studio al quale facciamo riferimento è stato reso noto sul Journal of General Internal Medicine. I ricercatori hanno analizzato i dati di oltre 500 persone adulte che si sono recate nei centri sanitari di Washington tra il 2017 e il 2019. Si sono concentrati principalmente su chi tendeva ad avere la pressione alta. In questo caso, hanno osservato chi andava a misurare la pressione in una clinica, chi la monitorava a casa e chi si recava in una farmacia.
Ai partecipanti è stato messo un bracciale attivo 24 ore su 24 in modo da monitorare costantemente la loro pressione. e conclusioni sono state queste: quando i valori sono stati misurati a casa corrispondevano a quelle del bracciale. Se venivano presi in clinica c’era uno sbaglio nell’individuazione della pressione sistolica (era più bassa), mentre chi si recava nelle farmacie vedeva rilevato un valore più elevato di pressione sistolica.
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I dati raccolti sono stati considerati davvero molto interessanti dagli esperti, anche se non è stato difficile capire come mai avviene questa discrepanza nella misurazione della pressione.
Ci sono diversi fattori che possono influenzare la pressione. Gli esperti dicono che quando una persona si reca in uno studio medico o in una clinica, oppure in una farmacia può essere agitata, può essere ansiosa, può essere arrivata di corsa e questi sono tutti fattori che alzano la pressione. Quindi, quando il medico o chi per lui effettuerà la misurazione il valore sarà più alto di quello che è in realtà.
Invece, a casa c’è un ambiente che mette la persona a proprio agio, è tranquilla, le misurazioni vengono fatte più spesso e quindi ci si avvicina molto al valore effettivo della pressione. Tuttavia, questi sono aspetti che non bisogna sottovalutare perchè persone con pressione bassa o alta, con errori nelle letture, possono sfuggire ai controlli medici.
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Sapete bene che avere la pressione costantemente alta mette a dura prova il cuore. Questo può causare un infarto, può provocare un ictus. Meglio prevenire sempre, fare controlli accurati, precisi e poi seguire le indicazioni del medico per mantenere la pressione nella norma.
Se ci si reca in uno studio medico è opportuno osservare questi accorgimenti:
Se, invece, si vuole monitorare la pressione a casa: