Quali bonus casa possiamo richiedere per potere aiutare le nostre finanze e fare si di potere ottenere dei vantaggi in ambito edilizio per le nostre abitazioni.
Bonus casa, le misure a dir poco fondamentali concepite dal Governo sia per aiutare le famiglie meno abbienti che per rilanciare l’economia nel settore edilizio sono tanti. Il più noto è il Superbonus 110%, che comporta una serie di grossi vantaggi e che riguarda tanto inquilini di condomini che di case autonome.
Ma ce ne sono tanti altri, come l’Ecobonus, il Bonus Mobili e così via, che rientrano tutti nel novero dei vari bonus casa che in particolar modo coloro che hanno un reddito basso possono cercare di sfruttare. Ci sono poi anche altri obiettivi che alcuni di questi provvedimenti intendono centrare.
Ad esempio, in merito al Superbonus 110%, la finalità di quest’ultimo è anche quella di fare avanzare il processo di transizione ecologica. Per la quale esiste pure un apposito ministero. Entro il prossimo decennio si punta a ridurre l’impatto ambientale sia in termini di consumo dei carburanti che di consumi nell’ambito dell’ambiente domestico. Ed i vari bonus casa spingono verso questa direzione.
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Bonus casa, i tanti provvedimenti dei quali potere usufruire
Il tutto con una serie di incentivi per chi ad esempio ottimizza i propri impianti di erogazione energetica in casa. Qui ci sono tutti i vantaggi legati al Superbonus 110%. Poi troviamo il Bonus Ristrutturazione e l’Ecobonus, che servono rispettivamente in particolar modo il primo per aiutare a tamponare le spese di ristrutturazione a chi deve pagare l’Irpef ed il secondo per fare diminuire i consumi di energia.
Ed ancora, ecco il Bonus Mobili, il Bonus Verde, il Bonus Facciate ed il Bonus Barriere Architettoniche. In merito al primo è prevista una detrazione fiscale pari alla metà delle spese affrontate, se non superano i 10mila euro. Questo per il 2022, poi l’importo cala a 5mila euro nel 2023 e nel 2024. Le spese devono fare riferimento al mobilio di casa ed all’acquisto di elettrodomestici di grosse dimensioni.
Con il Bonus Verde è concepita una detrazione fiscale del 36% per gli interventi di riqualificazione e rifacimento di giardini, parchi, di costruzione di pozzi, impianti di irrigazione ed altro. La cosa riguarda tanto il proprio giardino privato quanto le aree verde in comune in un condominio.
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I Bonus Facciate, Sisma ed Eliminazione Barriere Architettoniche
Nell’ambito dei vari bonus casa ecco anche quello Facciate, che consente di usufruire di una detrazione del 60% per le spese affrontate nel 2022. Riguarda ristrutturazione o riqualificazione delle facciate di case private a singola abitazione famigliare o condomini, di tutte le classificazioni catastali.
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Infine ecco il Sisma Bonus ed il Bonus Eliminazione Barriere Architettoniche, i cui nomi dicono tutto. Il primo interessa interventi di ristrutturazione e di riqualificazione per costruzioni che sorgono in aree a forte impatto tellurico.
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L’altro invece fornisce un rimborso del 75% dell’esborso affrontato. La cifra massima da considerare in questo caso oscilla tra i 30mila ed i 50mila euro ed è legata dal tipo di edificio in cui è avvenuto l’intervento.