Molte sono le credenze intorno all’integratore fatti di papaia fermentata e in questo articolo sveleremo se sono efficaci o no nella perdita di peso.
La papaia, o papaya, è un frutto a forma ovale che quando è maturo all’esterno si presenta giallo e verde, ma all’interno presenta una meravigliosa polpa arancione ricca di semini neri. È un frutto tropicale ed è amato in tutto il mondo per il suo sapore ricco e rinfrescante, che assomiglia a quello dell’albicocca e del melone.
Dal punto di vista nutrizionale, questo frutto è ricco di licopene, vitamina A, vitamina C, vitamina E, antiossidanti, fibre, folati e potassio. La papaia ha molti usi, e una credenza molto diffusa riguarda la perdita di peso associata soprattutto all’integratore fatto dalla papaya fermentata.
Ti potrebbe interessare anche >>> Vitamina C: i vari modi di assumerla per una giusta quantità
La papaya fermentata si ricava dal normale frutto della papaia stessa, che viene poi sottoposto a fermentazione microbica e poi infine, polverizzato. Il processo può durare mesi, ma i benefici che ne derivano sono molti:
L’integratore, infatti, è soprattutto noto per le sue proprietà anti-age e per la perdita di peso. Tuttavia riguardo quest’ultimo sono molti i dubbi che insorgono. Non sono stati ancor fatti studi approfonditi perciò è difficile dire se aiuti o meno a perdere peso.
Ti potrebbe interessare anche >>> Succo di mirtillo rosso: la miracolosa bevanda dalle mille proprietà
Benché tantissimi produttori di integratori attribuiscano alla papaia fermentata questa caratteristica, i suoi effetti “brucia-grassi” restano solo presunti. Questo perché non sono stati ancora fatti studi clinici che ne confermano questa proprietà. Essa contiene una sostanza chiamata papaina che aiuta a rompere e a far digerire le molecole delle proteine ma non è correlata alla perdita di peso. Tuttavia si può dire che la papaia fermentata non serva solo a quello anzi. Essendo ricca di vitamine e sali minerali, è in grado di apportare più energia all’organismo, infatti è un elemento vincente se si vuole contrastare il cambiamento stagionale. Visto che la primavera si avvicina, potrebbe essere l’ideale per prevenire stanchezza e spossatezza.