Quando siamo assaliti da emozioni forti ci buttiamo sul mangiare troppo, ma vediamo le cause di questo comportamento e come rimediare secondo gli esperti.
Mangiare fa parte della nostra natura, della nostra vita, non possiamo vivere senza mangiare. Tuttavia, l’appetito, il bisogno di nutrirsi a volte può subire delle variazioni a causa delle nostre emozioni. Infatti, quando succede qualcosa di brutto perdiamo l’appetito, oppure accade anche il contrario. Emozioni particolarmente forti possono far mangiare troppo.
È un tipo di comportamento molto diffuso nelle persone. Esiste la cosiddetta fame nervosa, il mangiare anche se non si ha fame ma solo per nervosismo. L’atto di mangiare, infatti, ci fa stare bene, ci fa provare sensazioni positive e quindi ne andiamo alla ricerca per colmare quello che non abbiamo a livello emotivo.
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Molti esperti si sono avvicinati a questo argomento cercando di studiarlo da vicino e nel dettaglio. Capirne le cause è molto importante per cercare di evitarlo. Siamo tutti d’accordo che questa abitudine, se presente in noi, non va assolutamente bene per la nostra salute.
Le emozioni portano a mangiare troppo: motivi e soluzioni
Kasey Kilpatrick, nutrizionista dello Houston Methodist Hospital, spiega che il trovare soddisfazione nel mangiare porta le persone a farlo quando si trovano in una situazione emotiva negativa. Vogliono trovare una soluzione e vanno sulla prima cosa che può dare loro un po’ di beneficio a livello emotivo. Ma questa è soltanto un’illusione.
Infatti, il problema emotivo non è legato al cibo, quindi, mangiare non porta ad una soluzione. Anzi, mangiare troppo non va bene sia a livello psicologico che a livello fisico. Questo meccanismo, il cercare conforto a seguito di emozioni negative, fa parte della natura umana. Tuttavia, il mangiare in questo modo è un disturbo che va risolto. L’esperto ci dà due soluzioni:
- Riconoscere il comportamento sbagliato: è necessario essere consapevoli che si mangia troppo quando si provano emozioni negative. Essere consapevoli del problema è il primo passo per affrontarlo e risolverlo;
- Trovare la soluzione emotiva al problema emotivo: questo significa che una volta messa a fuoco l’emozione negativa che ci crea disagio, bisogna risolvere a livello emotivo, non con il cibo.
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Il professionista consiglia, quindi, di cercare anche piccole soluzioni ad un problema. Se sentiamo ansia, dobbiamo provare a trascorrere il tempo con persone che ci fanno stare bene, così come nel caso ci sentissimo soli. Lo stress va calmato con esercizi di respirazione e yoga, una passeggiata. Mentre se ci sentiamo annoiati o tristi, cerchiamo i lati positivi e poi troviamo qualche attività da poter fare. Mai fermarsi, ma andare sempre avanti.
