Il rosmarino è una pianta aromatica usata non per insaporire le pietanze, ma anche per il nostro benessere: ecco perché masticare questa erba.
Il suo profumo e il suo sapore sono davvero inconfondibili, tanto da sposarsi perfettamente con un infinito numero di preparazioni culinarie. In molti conoscono le proprietà terapeutiche di questa pianta, ma non tutti sanno che anche masticare il rosmarino fa bene: ecco perché.
Rosmarino: caratteristiche e proprietà nutrizionali
Il rosmarino è una pianta perenne dalle foglie di colore verde scuro e dai fiori viola, azzurro o lilla.
Dalla parte inferiore delle foglie, ricca di ghiandole, viene estratto il suo prezioso olio essenziale, che varia a seconda della specifica tipologia di rosmarino.
Indipendentemente dalla varietà in questione, però, l’azione di questa pianta è incredibilmente benefica.
Tutto merito dei suoi principi attivi, tra cui risaltano i flavonoidi e i terpenici. Tra le altre sostanze contenute in questo alimento ci sono:
- Sodio;
- Vitamina A;
- Vitamine del gruppo B;
- Potassio.
Controindicazioni ed effetti collaterali
Prima di scoprire perché masticare le foglie di rosmarino fa bene alla salute, capiamo se questa abitudine può avere degli affetti collaterali.
Il consumo di questa pianta e del suo olio essenziale è sconsigliato a chi soffre di epilessia, alle donne in gravidanza e durante l’allattamento.
Prima di introdurre questa abitudine nella nostra routine, sarebbe opportuno chiedere il parere del nostro medico, che ci fornirà anche le dosi quotidiane da non superare.
Un sovradosaggio di rosmarino, infatti, comporta una serie di controindicazioni, tra cui:
- Vomito;
- Difficoltà di respirazione;
- Convulsioni;
- Disturbi intestinali.
Masticare il rosmarino: tutti i benefici
Possiamo godere delle straordinarie proprietà del rosmarino nelle modalità più disparate: infusi, decotti, utilizzo topico del suo olio essenziale.
Non a caso, questa pianta aromatica è particolarmente apprezzata e utilizzata in ambito cosmetico.
La sua azione nutriente e lucidante, infatti, è utile per purificare la cute, deodorare e contrastare la perdita dei capelli.
Tra le modalità meno note attraverso le quali è possibile beneficiare degli effetti del rosmarino, c’è quella di masticare le sue foglie. Sebbene sia poco conosciuta, però, è altrettanto salutare.
Aiuta a combattere i malanni di stagione
Ci sono una serie di disturbi tipici della stagione fredda: tosse, raffreddore, mal di gola.
Come combattere queste fastidiose patologie in modo totalmente naturale?
Masticare il rosmarino rappresenta un valido aiuto, perché questo alimento ha proprietà antisettiche e antibatteriche.
Inoltre, si tratta di una pianta che ha un effetto davvero incredibile sul nostro organismo, agendo come un vero e proprio tonico ricostituente.
Per questo, il suo consumo è utile anche nei periodi di convalescenza: grazie al rosmarino trarremo nuova energia e combatteremo l’affaticamento sia fisico che mentale.
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Favorisce la digestione
Masticare il rosmarino è un’abitudine salutare per l’apparato digerente.
Infatti, questa pianta aromatica contiene preziosi principi attivi che contribuiscono ad alleviare i fastidi provocati da disturbi a carico dell’apparato gastro-intestinale, come nausea, bruciore di stomaco e flatulenza.
Masticare il rosmarino è particolarmente utile in casi di reflusso, stipsi e spasmi intestinali.
Inoltre, il consumo di questo alimento è indicato per contrastare i parassiti intestinali.
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Migliora le prestazioni cognitive
Infine, masticare il rosmarino fa bene alla mente.
Questa abitudine, infatti, è in grado di migliorare la memoria a lungo termine e combattere i deficit cognitivi.
La sua azione, pertanto, risulta particolarmente adatta per contrastare il rischio di demenza associato alla vecchiaia.
A dimostrarlo è stato uno studio della Northumbria University: le prestazioni cognitive dei partecipanti all’esperimento sono migliorate del 15% grazie al rosmarino.
