All’interno dei supermercati vuoti c’è un alimento ben specifico le cui scorte stanno diminuendo sempre più: colpa della guerra in Ucraina. Se per le altre forniture non ci saranno grossi problemi, in questo caso c’è della preoccupazione.
Supermercati vuoti, già adesso stiamo assistendo alla cosa ed è pure capitato di vedere gente darsi all’assalto all’arma bianca ad alcuni punti vendita per potere fare scorte di beni alimentari. Girando un pò ovunque potrebbe capitare di notare una certa quale scarsità di pane, pasta, olio per cucina ed altri generi alimentari di prima necessità.
Nonostante le rassicurazioni giunte da parte del Ministero delle Politiche Agricole, Patuanelli, in relazione a come questa isteria di massa sia del tutto senza senso e di come il cibo ed altri beni indispensabili non mancheranno mai, non pochi cittadini hanno esternato la loro preoccupazione.
Colpa delle proteste degli autotrasportatori, che hanno portato ad un rallentamento dei rifornimenti. I conducenti di tir manifestano contro l’aumento di benzina e diesel. Ma questa crisi è accentuata anche dalla guerra in Ucraina, che ha portato ad una interruzione delle importazioni in particolare di grano e mais.
Potrebbe interessarti anche: Supermercati assaltati, isteria immotivata ma ad aprile prezzi più alti
Supermercati vuoti, un bene rischia di sparire entro breve
L’Ucraina stessa e la Russia, che è la responsabile di questo conflitto, davano all’Italia ogni anno tonnellate di derrate alimentari. Ora lo scenario è cambiato. E di conseguenze ce ne saranno ulteriormente, nel breve periodo.
Potrebbe interessarti anche: Prezzi benzina, i consigli su come risparmiare al massimo su carburanti
Risulta infatti che qualche bene stia effettivamente diminuendo. Come nel caso dell’olio di semi di girasole, che rischia di essere sostituito entro un mese da quello di palma. Che notoriamente non è salutare se assunto in determinate quantità e che non fa affatto bene anche quando smaltito nell’ambiente. Se effettivamente l’olio di semi dovesse diventare raro, la colpa sarebbe principalmente di questa insensata guerra.
Potrebbe interessarti anche: Rincari 2022, stop alla produzione di giornali e fazzoletti: crisi pazzesca
In merito al conflitto, alte sfere dell’esercito ucraino hanno dichiarato che lo scontro armato tra l’Ucraina assaltata e la Russia assalitrice potrebbe protrarsi fino a maggio. Si spera però che possa essere trovata una soluzione diplomatica ben prima, con tutti gli sconvolgimenti del caso in ambito sociale, politico ed economico che possano rientrare anche solo parzialmente rispetto a quello che è lo scenario critico attuale.