Perché le persone ottimiste riescono a gestire meglio lo stress? Uno studio ha valutato questo fattore ed è riuscito a trovare una risposta.
Il fatto che gli ottimisti abbiano più emozioni positive e passino meno tempo a sentirsi male potrebbe andare decisamente a loro favore. Tuttavia il segreto della loro felicità potrebbe essere in gran parte dovuto alla loro capacità di aggirare i potenziali problemi piuttosto che alla loro abilità nel risolverli, secondo un nuovo studio.
I ricercatori hanno scoperto che gli ottimisti non sono migliori a gestire e ad affrontare situazioni stressanti e conflitti, né superano questi episodi più velocemente. Piuttosto, il loro stato di benessere emotivo è venuto incontrando meno fattori di stress quotidiano rispetto alle persone che erano meno ottimiste.
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Le persone ottimiste non rispondono in modo più costruttivo allo stress, e lo ha dimostrato lo studio americano. I ricercatori hanno seguito 233 uomini anziani e per lo più bianchi che hanno completato un questionario incentrato nel valutare il loro livello di ottimismo. I partecipanti hanno completato un questionario sui loro fattori di stress quotidiani e gli è stato chiesto di valutare il loro umore positivo e negativo di otto sere consecutive per tre volte nel corso di otto anni.
I fattori di stress includevano cose come: discussioni, potenziali discussioni, stress legato al lavoro o alla salute. Ai partecipanti è stato chiesto di riferire anche il loro stato d’animo (per esempio, “angosciato” o “irritabile” per lo stato d’animo negativo; “eccitato” o “entusiasta” per quello positivo) e di valutare la misura in cui hanno sperimentato quello stato d’animo su una scala da zero (molto poco o per niente) a quattro (estremamente).
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Gli autori dello studio si aspettavano di trovare che gli uomini ottimisti potessero rispondere in modo più efficace o costruttivo allo stress e quindi godere di un migliore benessere emotivo, ma non è stato così. Ne è uscito che gli ottimisti possono essere più bravi ad eludere il conflitto o le situazioni di stress. I ricercatori hanno tenuto conto che tuttavia, i risultati sono limitati dal fatto che la maggior parte dei partecipanti erano uomini anziani e per lo più bianchi.