Come fare per ottenere un vantaggioso assegno INPS che offre una importantissima copertura in alcune situazioni. Come fare per averlo.
Un assegno INPS per genitori e per famiglie che versano in stato di difficoltà. La cosa ha ricevuto delle conferme importanti da parte sia del Ministero dell’Economia e delle Finanze che da quello del Lavoro e delle Politiche Sociali. I due Enti hanno stretto un accordo per aiutare questa categoria di cittadini.
Il riferimento è ai genitori senza lavoro e senza reddito che devono badare a figli disabili. L’assegno INPS loro riservato coprirà tutto il 2022 ed anche il 2023. Ci sono anche altri parametri che riguardano la possibilità di ottenere questa forma di sostegno.
Ad esempio, tra i potenziali percettori dell’assegno INPS in questione figurano anche genitori monoreddito e che sono separati o divorziati. È necessario avanzare la richiesta per questo provvedimento entro il 31 marzo 2022.
La disabilità che colpisce i figli a carico deve essere di almeno il 60%, come accertato da apposite visite mediche. Tutti i dettagli del caso sono riportati sul sito web dell’INPS, dove vengono spiegati nel dettaglio anche gli esempi di nuclei familiari monoparentali.
Il sussidio ha carattere mensile ed è variabile in base al numero di figli a carico che si hanno. Si parte da una cifra minima di 150 euro per un solo figlio a 300 euro per due figli. Invece con un numero che va dai tre a salire si avranno 500 euro mensili.
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Questo assegno INPS è perfettamente cumulabile con il Reddito di cittadinanza o con la Pensione di cittadinanza e non è considerato nel computo reddituale. Questo vuol dire che non c’è alcun vincolo fiscale in merito.
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Tra i requisiti da rispettare figura avere la residenza in Italia, non avere alcun reddito se non quello da lavoratori dipendenti che non superi la cifra di 8145 euro all’anno o da lavoratore autonomo che arrivi al massimo a 4800 euro.
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I figli devono avere fino a 24 anni di età e con reddito che non superi i 4mila euro all’anno. Per figli che superano questo limite anagrafico, il reddito considerato legato a quest’ultimo scende ulteriormente a 2840,51 euro.