Masticare la radice di zenzero: proprietà, vantaggi, controindicazioni

Non solo usato in polvere o per la preparazione di tisane, anche masticare la radice di zenzero è un vero e proprio toccasana: ecco tutti i benefici.

Zenzero benefici
Zenzero (Adobe Stock)

Lo zenzero è una pianta erbacea perenne della famiglia delle Zingiberaceae, a cui appartengono anche il cardamomo e la curcuma. Dal sapore inconfondibile, può essere utilizzato non solo per insaporire numerose pietanze, ma anche come rimedio naturale. Masticare la radice di zenzero, infatti, apporta numerosi effetti benefici: scopriamo quali.

Zenzero: proprietà nutrizionali

Di origini asiatiche, lo zenzero è utilizzato da anni nella medicina tradizionale cinese.

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(Pixabay)

La presenza di un principio attivo noto come gingerolo conferisce a questa pianta il suo tipico sapore fresco e piccante al tempo stesso.

L’azione di questa sostanza, allo stesso tempo, esercita una serie di vantaggi per il nostro organismo, che interessano in particolar modo la salute del sistema gastrointestinale.

Tra gli altri principi attivi dello zenzero, che concorrono a rendere questo alimento incredibilmente benefico, ci sono:

  • Olio essenziale;
  • Resina;
  • Mucillagini;
  • Shogaolo.

Controindicazioni ed effetti collaterali

Quali sono gli effetti collaterali dello zenzero?

Attenti a non abusare dello zenzero
Attenti a non abusare dello zenzero (Adobe Stock)

Dopo aver consumato questo alimento, si potrebbero verificare reazioni di ipersensibilità ai suoi principi attivi, come:

  • Nausea;
  • Bruciore di stomaco;
  • Gonfiore;
  • Irritazioni cutanee.

Attenzione a quanto zenzero si consuma abitualmente: è bene non superare le dosi raccomandate, che vanno dagli 0,5 ai 4 grammi.

La quantità giornaliera precisa potrà essere stabilita previo consulto del proprio medico di fiducia, che valuterà anche le possibili interazioni farmacologiche di questa pianta con dei medicinali che stiamo assumendo.

Inoltre, consumare lo zenzero è sconsigliato alle donne in gravidanza e durante l’allattamento.

Masticare la radice di zenzero: tutti i benefici

Come abbiamo anticipato, le modalità di utilizzo e consumo dello zenzero sono molteplici.

Zenzero
Zenzero (Pixabay)

In cucina, questo alimento può essere utilizzato sotto forma di spezia, per insaporire verdure e zuppe, oppure per impreziosire dolci e biscotti.

Per beneficiare delle sue proprietà, invece, tra le modalità più diffuse ci sono tisane e decotti. Non tutti sanno, però, che anche masticare la radice di zenzero fa bene alla salute.

In particolare, questa pratica e semplice abitudine è utile per:

  • Contrastare i disturbi gastrointestinali;
  • Alleviare il mal di gola;
  • Stimolare l’appetito.

Combatte i disturbi intestinali

Masticare la radice di zenzero allevia nausea e mal di stomaco.

Alimenti sgonfia pancia
Zenzero (Facebook)

Tutto merito del gingerolo, che agisce conto il dolore, riducendo le contrazioni dell’apparato intestinale.

Inoltre, promuove lo svuotamento gastrico facilitando il processo di digestione e combattendo il gonfiore addominale.

Infine, questa abitudine salutare contrasta anche il reflusso gastroesofageo, perché agisce come gastroprotettore, salvaguardando la mucosa dai succhi gastrici.

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Allevia il mal di gola

Masticare la radice di zenzero aiuta a combattere i malanni di stagione.

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Zenzero (Pixabay)

Se si ha la gola infiammata e dolorante, infatti, questa semplice pratica può agire con azione antidolorifica e antinfiammatoria, per igienizzare il cavo orale, calmare il bruciore e ridurre le placche.

Inoltre, consumare lo zenzero è consigliato più in generale per accrescere la salute del sistema immunitario e stimolare la purificazione delle vie aeree.

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Stimola l’appetito

Infine, masticare la radice di zenzero è consigliato a tutti coloro che a seguito di particolari disturbi hanno perso peso e non avvertono lo stimolo della fame.

Zenzero (Pixabay)

Stimolando la produzione di succhi gastrici, infatti, questo alimento ci invoglia a mangiare.

Non solo: la presenza dei complessi vitaminici A, B6 e K favorisce l’assorbimento dei nutrienti.

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