Esistono delle misure che possono fare da alternativa alla già ampia compertura fornita dall’Assegno unico universale. Quali sono i Bonus Famiglia 2022 più importanti.
Bonus Famiglia 2022, quali sono quelli previsti oltre al ben noto Assegno unico? Ci sono altri sussidi che lo Stato ha ideato e che sono riservati in particolar modo alle famiglie con reddito basso. La novità da quest’anno è che lo stesso Assegno unico ingloba diversi altri provvedimenti rimasti in vigore fino al 2021.
Ad esempio faranno parte dell’Assegno unico universale gli ANF ed i rimborsi sotto forma di detrazioni fiscali che spettano a coloro che hanno dei figli di età inferiore ai 21 anni. E poi anche il Bonus Mamma Domani, noto pure come Premio alla nascita, ed il Bonus Bebè (assegno di natalità).
Invece i Bonus Famiglia 2022 che non ricadono sotto alla copertura dell’ombrello rappresentato dall’Assegno unico universale sono in particolare il Bonus Genitori disoccupati e quello Asilo Nido. Ma ce ne sono tanti altri.
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Analizzando quest’ultimo – il Bonus Asilo Nido – esso spetta a quelle famiglie che hanno un figlio che va dal settimo mese di gravidanza fino ai 3 anni. Può trattarsi anche di un bimbo ricevuto in affidamento oppure in adozione. E mette a disposizione dei fondi da potere impiegare per pagare la retta dell’asilo, oppure per finanziare una qualunque forma di istruzione applicata anche a caso.
In questo caso è vincolante l’ISEE presentato: in base a quest’ultimo infatti viene corrisposta una cifra più o meno consistente. Se poi non si presenta alcuna certificazione sul reddito, si finirà con l’ottenere automaticamente il minimo importo previsto.
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C’è poi il sussidio che spetta a quelle famiglie con entrambi i genitori disoccupati o con un singolo reddito, e con a carico uno o più figli affetti da handicap di grado superiore al 60%, come certificato dall’INPS. Proprio l’Ente in questione raccoglie le domande fino al 31 marzo, sia per il 2022 che per il 2023.
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Si tratta di una forma di sussidio perfettamente cumulabile con Reddito di cittadinanza o con Pensione di cittadinanza. E per finire ecco il Bonus Cultura, i cui dettagli sono disponibili qui e che comporta allo stesso modo una serie di ottimi vantaggi per la formazione dei ragazzi.