Il Ministero della Salute ha richiamato due lotti di latte per neonati di un noto marchio per difformità nel prodotto. Di cosa si tratta.
Sul mirino dei richiami alimentari del Ministero della Salute, due lotti di latte per neonati da 1 a 3 anni che presenterebbe una difformità nell’etichetta espositiva. Per questo motivo, gli organi competenti hanno provveduto al ritiro immediato dal mercato. Tutti i dettagli.
Latte per neonati richiamato dal mercato: il motivo
Il Ministero della Salute ha richiamato due lotti di latte per l’infanzia, fascia 1-3 anni, per difformità del prodotto. Nello specifico, si tratta del latte per neonati a marchio HiPP: Alimento liquido per bambini da 1 a 3 anni a base di latte parzialmente scremato.
La ragione sociale dell’OSA con il quale il prodotto è commercializzato è HiPP Italia S.r.l. Via Ramazzotti 12 20045 Lainate (Milano) e i lotti incriminati sono i numeri: 201901 / 201902. Il nome del produttore è Pinzgau Milch Produktions GmbH per HiPP Germania, già segnalato precedentemente dal Ministero della Salute, con marchio di identificazione: AT 50164 EG.
La scadenza di entrambi i lotti richiamati è datata al 20-10-2022 e le confezioni si vendono in lotti da 470 ml ciascuno. Come specificato dal Ministero, segue il motivo del richiamo alimentare: “Presenza di indicazioni contrastanti in etichetta sulla fascia d’età di destinazione del prodotto – trattasi di Latte Crescita destinato alla fascia 1-3 anni e non dal 6° mese come indicato erroneamente in etichetta.”
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Alimentazione tipo dei bambini da 1 a 3 anni
Molti pediatri concordano nello stabilire come limite massimo all’allattamento materno i due anni. Spesso, questo è affiancato o talvolta sostituito da quello artificiale, con latte liquido o in polvere.
L’alimentazione dei bambini da 1 a 3 anni è importantissima e dipende sia dalla dieta materna, in gravidanza e durante l’allattamento, sia dalle abitudini dei genitori. Dopo il primo anno, i bambini cominciano a condividere i pasti a tavola.
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Ne deriva che i genitori devono dare il buon esempio. I pasti devono essere i più variegati possibili, sani e facili da mangiare. In tavola, non devono mai mancare frutta e verdura e il bambino deve essere invogliato (non forzato) ad assaggiare sapori nuovi. Vediamo alcuni consigli per cominciare uno svezzamento sano:
- 5 pasti al giorno (colazione, spuntino, pranzo, merenda e cena);
- dieta variegata (sostituire i carboidrati della pasta con riso, avena, farro o altri cereali);
- tagliare a pezzettini facilmente ingeribili;
- frutta e verdura sempre insieme;
- prediligere la cottura al vapore ed evitare il fritto.