Il cavolfiore in pastella è un ottimo modo per fare mangiare le verdure anche ai bambini. Un secondo finger food goloso, leggero e senza lievito. Vediamo la ricetta.
Il cavolfiore in pastella è un buon secondo piatto o finger food che farà venire voglia anche ai bambini più restii a mangiare le verdure. Gustoso e leggero, si realizza senza lievito e sprigiona tutte le proprietà benefiche del cavolfiore. Vediamo la ricetta.
Cavolfiore in pastella: la ricetta di un finger food delizioso
Il cavolfiore, appartenente alla famiglia delle brassicacee, è ricco di potassio, calcio, fosforo, ferro, acido folico (ottimo per le donne in gravidanza) e vitamina C. Ha proprietà rigeneranti e permette di tenere a bada il livello di colesterolo e la pressione sanguigna.
Ricco di fibre, aiuta la digestione e aumenta il senso di sazietà. Si può impiegare come spuntino pomeridiano o come contorno, specialmente di pesce. Vediamo la ricetta di questo golosissimo finger food, da servire anche come aperitivo. I bambini non sapranno resistergli.
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Ingredienti e preparazione
Per realizzare il cavolfiore in pastella, vi serviranno:
- 3 uova
- 750 grammi di cavolfiore
- 200 grammi di farina bianca
- 240 ml latte
- sale q.b.
- pepe q.b.
- olio di semi di arachidi per la frittura
In una pentola, mettere a bollire l’acqua.
Pulire e lavare il cavolfiore, separare e mettere da parte le estremità, una volta lavate, gettare in pentola. Lessare per dieci minuti fino a che non saranno diventate morbide, prelevare e asciugare con un panno.
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Per la pastella: in una terrina, rompete le uova, versate il latte, aggiustate sale e pepe e amalgamate rapidamente tutti gli ingredienti. Incorporate quindi la farina a pioggia, senza smettere di mescolare con una frusta a mano per scongiurare la formazione di grumi.
Preparate una padella colma di olio di semi, mettetela sul fornello e portate al punto di fumo a fiamma allegra.
Riprendete le estremità del cavolfiore e immergetele nella pastella, quindi tuffatele nell’olio bollente, poche alla volta. Fatele dorare su tutti i lati, prelevatele con la schiumarola e tamponatele con la carta assorbente prima di portarle in tavola ancora calde.
