Il sale, se assunto in eccesso, provoca ipertensione, per questo sarebbe importante trovare un modo per poterlo sostituire.
Il sale è un elemento che in cucina non può di certo mancare. Si usano diversi tipi di sale e in commercio e in natura ce ne sono diverse varietà. Di solito vengono usati il sale grosso e il sale fino, il primo per salare l’acqua della pasta, il secondo per condire e insaporire i piatti.
Di sicuro questo ingrediente riesce a dare sapore, ma al tempo stesso ci sono due effetti negativi: si perde il sapore naturale del cibo e si alza la pressione sanguigna. Usare molto sale non va bene alla salute e per questo motivo potrebbe essere interessante cercare delle alternative se proprio non ci piacciono gli alimenti insipidi. Siete d’accordo?
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Ci sono diverse alternative, per fortuna, al sale e alcune di queste non sono così conosciute. Molti di voi sicuramente non conosceranno gli alimenti che stiamo per suggerirvi qui di seguito nell’articolo.
La primissima cosa che potete fare, e di sicuro molti di voi ci hanno già pensato, è quella di usare al suo porto le erbe aromatiche. Ci sono alcune erbe aromatiche come il basilico, il prezzemolo, l’origano che messe nei piatti al posto del sale possono dare un sapore in più e soprattutto sono ricche di benefici al contrario dei chicchi bianchi. Le erbe aromatiche sono preziose per la salute, tanto che esistono molte tisane e infusi che le utilizzano.
Un’altra alternativa del tutto vincente è il peperoncino. Non riesce quasi a far sentire la mancanza del sale e anche questo è ricco di benefici per l’organismo. Ma adesso veniamo a due alimenti che forse non conoscete. Il primo è il sale di sedano. Si trova in vendita ma è possibile farlo anche a casa facendo seccare il sedano e poi tagliandolo e triturandolo. Il secondo è il gomasio: è composto dal 5% di sale marino e da sesamo.
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Se seguirete queste indicazioni il vostro organismo vi ringrazierà donandovi una pressione sanguigna nella norma e poca ritenzione idrica. Tutti gli esperti del settore raccomandano un uso moderato del sale, ma per ogni dubbio e per capire le quantità nel vostro caso specifico è sempre opportuno rivolgersi ad uno specialista.