Per riuscire a rallentare l’orologio biologico, è importante conoscere il proprio corpo e aiutarlo. In particolare andando a favorire la salute delle tre C.
Un tempo qualcuno ha affermato che la bellezza parte dall’interno, e aveva ragione. Combattere l’invecchiamento dall’interno può aiutare nella difesa contro la marcia del tempo. Ci si può sentire invincibili durante l’adolescenza e nei primi 20 anni, ma con il passare degli anni, ci rende maggiormente conto del cambiamento e si iniziano a notare sottili cambiamenti nel corpo, nella pelle, nei capelli e nelle unghie.
Sì, invecchiare è inevitabile, ma adottare un approccio sano e completo per contrastare i suoi effetti è un buon modo per farlo in salute. Concentrarsi quindi sulle tre C – collagene, salute cardiovascolare e circolazione – può aiutare a sembrare e sentirsi più giovani più a lungo. Ecco perché è importante prendersi cura di questi componenti quando si sta invecchiando.
Ti potrebbe interessare anche >>> La dieta ideale dopo i 30 anni: perfetta per rallentare l’invecchiamento
Le fondamentali tre C per rallentare l’orologio biologico
Collagene
Il collagene è una proteina che fa da impalcatura ed è essenziale perché dona alla pelle la sua morbidezza ed elasticità, facendola apparire lucida e giovane. Viene utilizzato per creare il tessuto connettivo e contribuisce a alla salute di tendini, pelle, ossa, muscoli e cartilagine. Mentre i livelli naturali di questa proteina diminuiscono con l’età, l’integrazione può sostenere la formazione di collagene.
Salute del sistema cardiovascolare
I cambiamenti cardiovascolari con l’avanzare dell’età possono aumentare il rischio di problemi legati al cuore, come l’infarto. Prendere provvedimenti per prendersi cura del proprio cuore, come mantenere un peso sano, fare esercizio, seguire una dieta sana e non fumare, è fondamentale per una buona salute cardiovascolare.
Circolazione
Mentre il cuore pompa, il sistema circolatorio è la rete di vasi sanguigni che serpeggia intorno al corpo, trasportando l’ossigeno dal cuore e dai polmoni agli organi, ai tessuti e alle cellule. Con l’invecchiamento le pareti delle arterie principali e dei capillari possono diventare più spesse, aumentando la pressione sanguigna e la necessità che il cuore lavori di più, mentre i recettori che controllano e adattano la pressione sanguigna diventano meno sensibili.
Ti potrebbe interessare anche >>> Praticare sport dopo i 70 aiuta il cuore e previene le malattie. Lo studio
Questo rende il mantenimento di una buona circolazione importante per il benessere quando si invecchia. La riduzione del flusso sanguigno può causare muscoli deboli o doloranti, dita delle mani e dei piedi fredde, dolore al petto, intorpidimento o pelle pallida o blu. È possibile stimolare la circolazione attraverso l’esercizio fisico, una dieta sana e smettere di fumare.
