Il trucco è una pratica che accomuna tutte le donne, ma per certi versi è anche molto personale, perché non tutte ci trucchiamo allo stesso modo, qual è dunque la psicologia e i comportamenti che stanno alla base del make-up?
Il trucco (o make-up) si attesta fin dai tempi antichi. Sin dall’antico Egitto uomini e donne erano intenti a truccarsi, così come i Greci e i Romani. E lo facevano non solo per rispettare alcuni canoni di bellezza, ma anche per motivi di carattere religioso.
Gli Egizi, ad esempio, si truccavano per farsi belli di fronte agli dei, che in questo modo li avrebbero protetti dal male. E noi perché ci trucchiamo?
Di certo lo scopo principale è estetico, ma a quanto pare non è l’unico. C’è infatti tutta una psicologia ben precisa che si cela dietro a questa pratica, più complessa di quanto possa sembrare. Analizziamola insieme.
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Se ci pensiamo, attraverso il make-up andiamo a modificare in qualche modo il giudizio che gli altri hanno di noi e la percezione che abbiamo di noi stessi. Quando ci trucchiamo vogliamo in qualche modo trasmettere sicurezza e allo stesso tempo piacere agli altri, anche se alcune ricerche hanno dimostrato che in realtà le donne più attraenti sono quelle che hanno addosso un trucco leggero rispetto a quelle che invece utilizzano un make-up “aggressivo”.
Poiché la società veicola determinati modelli di femminilità e bellezza, molto spesso le donne, in particolare le ragazze più giovani, si sentono in dovere di seguire questi canoni in tutti i modi possibili. Oltre all’abbigliamento e alla perdita di peso, ecco che anche il trucco fa la sua parte in questo “gioco”. Per il solo desiderio di essere apprezzate e accettate, è come se truccandosi queste donne decidessero di indossare una maschera per celare tutte le paure e insicurezze, e mostrarsi sicure di sé e forti agli occhi del mondo.
Infine, ci sono poi quelle persone che sono alla perenne ricerca di attenzioni, ed ecco che anche in questo caso il trucco può rivelarsi un valido aiuto. Si tratta di persone che hanno una personalità istrionica, caratterizzata da un’emotività eccessiva. Il loro trucco non potrà dunque che essere bizzarro e inadeguato al contesto in cui si trovano.
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Come hai potuto constatare, dietro al semplice gesto di truccarsi si nasconde davvero un mondo. Ecco perché non bisogna mai giudicare. Qualsiasi atteggiamento una persona decida di mettere in atto ha un significato ben preciso che molto spesso non conosciamo è che per questo può essere facilmente frainteso. Ecco perché è bene astenere il proprio giudizio.