Prevenzione delle malattie cardiache, basta un uovo al giorno: lo dimostra uno studio recentemente condotto dall’università di Pechino
Le uova sono un alimento che si pensa essere abbastanza controverso: sappiamo, ad esempio, che sono un’ottima fonte di proteine. E non proteine comuni ma proteine dall’alto valore biologico, con tutti quegli amminoacidi essenziali che ci servono per costruire le cellule. Inoltre non mancano di vitamine e zinco, ugualmente benefici per noi e la nostra salute. Siamo però anche abituati a pensare che un uso eccessivo crei problemi di colesterolo e che quindi sia sconsigliato ai più, se non completamente proibito per quelle persone che già ne soffrono.
Le uova inoltre sono apprezzate ugualmente per la versatilità che hanno in cucina: si possono fare frittate, possono farsi sode, in camicia, all’occhio di bue; insomma ne abbiamo per tutti i gusti. Basate sul loro consumo sono nate anche intere diete, che ne prevedono il consumo giornaliero a tutti i pasti. A complicare lo scenario su quanto si è detto sulle uova, giunge un nuovo studio.
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Lo studio in questione è stato condotto dall’università di Pechino e la dice lunga su come in futuro potremmo vedere le uova. Sappiamo bene che infatti una delle cause più frequenti di morte nei paesi industrializzati siano le patologie cardiache.
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Ebbene, gli studi recenti giungono alla conclusione che un uovo al giorno- e solo un uovo, non di più- possa ridurre il rischio di soffrire di infarti e ictus emorragici. La ricerca è stata condotta dall’Università di Pechino: questa ha monitorato circa 40o mila persone in totale, seguendole per un totale di nove anni. Tutte le persone considerate avevano tra i trenta e gli ottanta anni. I risultati parlavano chiaro: chi aveva consumato almeno un uovo al giorno aveva avuto meno incidenze di malattie di questo genere. La percentuale è stata quindi calcolata attorno al ventisei percento.