Rotoli di carta igienica, gli usi alternativi da fare in casa: scommettiamo che non ci hai mai pensato eppure gli usi da fare sono molti!
Il riciclo è un tema assai dibattuto. Dove con questa espressione, assai dibattuto si intende una cosa assai semplice, sempre la stessa: che di riciclare c’è un gran bisogno, com’è ovvio, e che dall’altra parte questo si fa sempre molto poco. In poche parole, i termini della questione sono sempre e solo questi. Nel corso del tempo questo discorso del riciclo si è acuito, facendosi di volta in volta più urgente. Sarà perché la situazione del nostro bel mondo non smette di disastrarsi e che il riciclo potrebbe, se non arginare il problema, che ora è sempre più difficilmente arginabile, ma almeno a darci una mano, per com’è possibile. Se imparassimo nel nostro piccolo a riciclare diminuirebbe la quantità di rifiuti prodotti e si farebbe meno stringente il problema dello smaltimento dei suddetti. Inoltre, del riciclo si potrebbe parlare anche a livello di grande aziende, che potrebbe usare il riciclo come uso delle materie di seconda mano.
Ti potrebbe interessare anche->Principe William, l’oscuro segreto: “Non potrà più essere padre”
Oggi pensiamo al nostro piccolo. Sono molte in casa le occasioni che ci mettono di fronte alla questione. Spesso ci chiediamo però l’ovvia domanda e cioè: e questa come posso riusarla? Oggi rispondiamo a questa domanda per quanto riguarda uno degli oggetti più buttati, il tubo della carta igienica finita.
Ti potrebbe interessare anche->Mais: proprietà, valori nutrizionali, benefici e controindicazioni, ricette
Questo può essere usato come beccuccio per direzionare l’aria: sia con il phon, se magari il beccuccio vero si è rotto, fissandolo con del nastro o anche per l’aspirapolvere: così potrete arrivare a pulire gli angoli più lontani e nascosti. Utile ugualmente come organizer: potreste sistemarci i cassetti, mettendoci i calzini, o come porta-gioie. Ottimo da usare anche come sistema fili: facendoceli passare attraverso potrebbe tenerli in ordine, evitando quei brutti grovigli che ogni tanto si vengono a formare, tra tutti i fili che abbiamo in casa.
Insomma, il modo di non buttare c’è, eccome!