La stanchezza non solo può derivare da eccessivi sforzi fisici e mentali, ma può anche essere un sintomo di depressione. Consideriamo questa seconda ipotesi.
Può capitare di essere stanchi quando lavoriamo troppo. Ecco perché le vacanze possono essere in questo caso un vero e proprio toccasana per staccare dalla routine quotidiana e recuperare le energie.
Ma ci sono altre situazioni che ci possono far sentire stanchi. Come ad esempio problemi in famiglia, situazioni complicate da gestire o problemi di salute. Tra questi non bisogna sottovalutare la depressione, che si può manifestare anche attraverso la stanchezza. Cerchiamo di capire come mai e in che modo affrontare questa condizione.
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La depressione è un disturbo dell’umore che in qualche modo compromette le relazioni personali e sociali. Dati alla mano, secondo la World Health Organization (WHO) la depressione interessa 300 milioni di persone al mondo, circa 2/3 della popolazione europea. Questa condizione può essere associata a sintomi comportamentali, somatici, affettivi e cognitivi. E tra questi vi è proprio la stanchezza.
Ma non è così semplice capire se una persona è semplicemente stanca oppure se questo è il sintomo di un problema ben più grave, come la depressione in questo caso. In che modo si può fare una distinzione? In linea di massima, per capire se una persona è stanca perché è depressa bisogna osservare la frequenza con cui questa condizione si presenta. Secondo lo psichiatra Don Mordecai, se la stanchezza si presenta quasi tutti i giorni e nel corso di quasi tutta la giornata per due settimane allora è sintomo di depressione.
Sempre secondo lo psichiatra, la depressione ha delle ripercussioni sul fisico e sull’energia perché in qualche modo agisce sui neurotrasmettitori che regolano la lucidità mentale. La depressione ha poi un impatto significativo anche sul sonno, ostacolandolo e disturbandolo. Tutto questo contribuisce ad aumentare i livelli di stanchezza.
Ma quali sono gli altri sintomi della depressione? Ciò che va di pari passo con la stanchezza è la perdita di entusiasmo. Una persona depressa non è stimolata e difficilmente riesce a concludere qualcosa. Questo stato d’animo si collega in qualche modo con la stanchezza. Il fatto di essere stanchi limita infatti la voglia di fare nuove esperienze e conoscenze. Altro sintomo della depressione può essere l’incapacità di concentrarsi e di prendere delle decisioni.
Per affrontare al meglio la stanchezza, la prima cosa da fare è identificarne la causa. Può essere utile a tale scopo analizzare la propria routine e il proprio umore, in modo tale da individuare se esiste una relazione ben precisa tra questa condizione e un fattore scatenante, come ad esempio la mancanza di sonno oppure lo stress. Se riesci a individuare questa relazione, cerca di rendere più sano il tuo stile di vita.
Parti dal sonno e cerca di riposare ogni notte tra le 7 e le 9 ore. Per fare in modo di riposare bene evita la caffeina nel pomeriggio e non bere alcolici prima di andare a dormire. Questi fattori possono influenzare molto sull’esito di un buon sonno rigeneratore. Così come il fatto di evitare l’utilizzo dei dispositivi elettronici prima di andare a dormire.
Altra cosa utile da fare è una lista dei propri impegni lavorativi e smussare l’agenda, in modo tale da non sovraccaricarti troppo. Questo potrebbe voler dire rinunciare a qualcosa ma per una causa ben più importante: la tua salute. Infine, cerca di fare sport durante la settimana. L’attività fisica può infatti aiutarti ad accrescere i tuoi livelli di energia.
Se dopo aver seguito questi consigli per due settimane ti senti ancora stanco, in questo caso rivolgiti a un professionista e se si tratta di depressione inizia la terapia più adatta alla tua condizione e al tuo stile di vita. Se invece pensi che il tuo partner oppure una persona a te cara possa soffrire di depressione puoi leggere il nostro articolo per capire in che modo affrontare la situazione.