Cereale ricco di glutine e sostanze nutritive, il mais è utilizzato non solo in cucina, ma anche in erboristeria: ecco cosa sapere su questo alimento.
Il mais è un cereale originario dell’America, il cui uso in cucina è particolarmente versatile e prezioso, anche in virtù del fatto che, essendo privo di glutine, è indicato a chi è intollerante o del tutto allergico a questa sostanza. Scopriamo di più su questo alimento, per capire come sfruttare pienamente tutte le sue incredibili qualità.
Come molti sanno, il mais è un cereale originario dell’America.
Questo alimento fu portato per la prima volta in Europa da Cristoforo Colombo nel 1493. Inizialmente, fu coltivato prevalentemente negli orti o come foraggio.
Il suo impiego alimentare e agricolo, invece, rimase secondario. Dalla metà del Seicento, però, complici l’incremento della popolazione e le carestie, la coltivazione del mais sostituì largamente quella del miglio e dell’orzo, diventando un alimento centrale per i contadini, soprattutto utilizzato sotto forma di polenta.
Esistono numerose varietà di mais, dovute al polimorfismo con cui questa pianta si presenta. Possiamo distinguere tra 8 principali sottospecie, che possono essere impiegate per numerosissime preparazioni:
Il mais è un alimento nutriente e ricco di sostanze benefiche. Scopriamo nel dettaglio la composizione nutrizionale di questo cereale.
100 grammi di mais apportano 535 kcal. La stessa quantità, inoltre, contiene i seguenti macronutrienti:
I micronutrienti apportati da 100 grammi di questo alimento sono:
Quali sono i benefici che consumare il mais apporta sul nostro organismo?
In primis, trattandosi di un cereale privo di glutine, la sua assunzione è ideale per tutti coloro che soffrono di celiachia.
Inoltre, questo alimento è ideale per le donne in gravidanza, essendo ricco di acido folico e vitamina B. La crema di mais è uno dei primi cibi che vengono introdotti nella dieta dei bambini, durante lo svezzamento: si tratta di un cereale nutriente, sano e digeribile.
Il mais, infatti, è un vero e proprio alleato dell’intestino: l’alto livello di fibra alimentare agevola il transito intestinale e lo svuotamento gastrico, rallenta l’assorbimento degli zuccheri e combatte l’ipercolesterolemia e l’iperglicemia.
Tra gli ulteriori effetti benefici di questo cereale ci sono il contrasto all’ipotensione, al sovrappeso e alla ritenzione idrica.
Mangiare mais può determinare la comparsa di effetti collaterali? Nelle persone con ipersensibilità a questo alimento potrebbero manifestarsi disturbi come mal di testa, mal di stomaco e irritazioni cutanee.
Pur non avendo particolari controindicazioni, è bene non abusare di questo cereale: se assunto in dosi massicce, infatti, potrebbe provocare nausea, diarrea e vomito a causa della presenza di alcuni alcaloidi vegetali in esso contenuti.
Come abbiamo anticipato, il mais è un alimento che si diversifica in numerose varietà, ognuna delle quali adatta ad un certo tipo di preparazione culinaria.
Insomma, si tratta di un cereale che consente davvero di sbizzarrirsi tra i fornelli. Tra le ricette più gettonate non possono mancare i popcorn e la polenta. I primi possono essere gustati in versione light, ovvero cotti con un filo d’olio e un pizzico di sale, oppure impreziositi con condimenti più golosi, come caramello salato e cioccolato fuso.
La polenta, naturalmente, è un piatto forte della cucina regionale italiana. Le versioni in cui può essere preparata sono innumerevoli: dalla tradizionale polenta al sugo alle cialde di polenta con cui arricchire i secondi piatti, questa preparazione si rivela nutriente e squisita.
I possibili utilizzi del mais, però, non finiscono certo qui. La farina di questo cereale, infatti, può essere impiegata per numerose ricette di lievitati, dai dolci al salato: sformati, panini, frittelle, ciambelle… chi più ne ha più ne metta!
I suoi chicchi, invece, possono impreziosire numerosi primi piatti: dall’insalata di riso light con mais, pomodorini e rucola alle vellutate a base di questo ingrediente.
Un’idea davvero sfiziosa per un aperitivo inaspettato? I chicchi di questo cereale preparati in versione piccante al forno. Basterà utilizzare del mais in scatola scolato, da mettere in teglia e cospargere di peperoncino, paprika, aglio in polvere e spezie a piacere. Dopodiché, dovremo lasciarlo tostare in forno a 180 gradi per 30 minuti.
Non solo in cucina, questo cereale ha proprietà nutrienti e idratanti davvero preziose per la nostra bellezza.
In particolare, l’amido di mais è un ingrediente efficace e potente, in combinazione con altri prodotti da utilizzare per la realizzazione di maschere per il viso fai da te.
Tra le sue azioni benefiche, ad esempio, ci sono:
Inoltre, in pochi conoscono gli incredibili effetti positivi che l’applicazione dell’olio ricavato da questo cereale esercita sui capelli:
In questo caso, basterà cospargere la chioma con questo olio, lasciandolo permeare in profondità per circa 30-40 minuti, per poi lavare i capelli come di consueto.