Super donna e super mamma: consigli alle mamme lavoratrici. Molto spesso coniugare tutto nella vita può essere difficile: mai impossibile
Oggi l’impresa sembra essere quella di conciliare famiglia e bambini. Nell’occasione dell’otto marzo, più che mai sembra essere un tema pienamente pertinente e pregno. Oggi una donna spesso è ancora chiamata a scegliere cosa vuol essere nella vita, presentandosi per lei al bivio due differenti scelte: o mamma o donna che lavora. Le poche che riescono nella faticosa impresa di aggirare i datori di lavoro restii, si trovano impegnate in una vita da super-eroine senza tempo. Oggi si rileva che le donne che conducono questa vita hanno un rischio più alto di trovarsi in difficoltà; non solo: più facilmente rischiano di soffrire di malattie cardiovascolari e altri disturbi. L’ormone dello stress, il cortisolo, impatta enormemente sulle loro vite e sul loro stato di salute.
Ora, pur non volendo andare troppo lontano, molte di loro riscontrano situazioni di Burnout evidente. Si definisce burnout una sensazione di affaticamento fisico e mentale chiaro, dovuto al tenore di vita.
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Super donna e super mamma, come fa a far tutto?
Oggi questo articolo si rivolge a loro, le donne eroine del tempo, che sfidano le limitazioni d’un mondo che è ancora fatto a misura d’uomo. Ecco alcuni consigli utili:
- Rendi partecipativa la tua routine: non tutto devi fare tu da sola, ci sono persone che ti possono, e ti devono aiutare. Se hai un compagno bisognerebbe dividere i compiti in maniera equa. Non sta scritto da nessuna parte che tutte le responsabilità legate alla casa e ai figli siano tue e basta. Se si è in due, si è in due. Altrimenti rivolgiti a familiari e amici, troverai che possa supportarti.
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- Impara a dire “basta”: procedere senza pause non ti porterà da nessuna parte, se non ad un crollo emotivo. Se ne senti il bisogno, fermati. Non c’è nulla di male in questo.
- Senza sensi di colpa: una caratteristica che si riscontra spesso è il senso di colpa delle mamme nei confronti dei figli quando non sono a casa. Cerca di superarlo, immergiti in un ottica più completa. Non li stai lasciando soli, lavori anche per loro. E il tempo insieme sarà di qualità.
