Le abitudini da abbandonare per una sana routine di sonno

Le abitudini da abbandonare per una sana routine di sonno: ci sono cose che infatti peggiorano le ore e la qualità del nostro riposo

Riposare bene non solo è importante, ma direi di fondamentale importanza. Non dormire infatti ha delle conseguenze abbastanza lampanti sulle condizioni della nostra vita, su come ci concentriamo, e su come riusciamo a portare a termine le cose. Non sempre però il sonno ci viene facile: tutti quanti avranno sperimentato almeno una volta nella vita le fatidiche e faticose notti in bianco, dove rimaniamo immobili nel letto, a darci tormento perché non dormiamo. Se l’eventualità si verifica sporadica, allora non ci preoccupiamo. Quando invece il problema si ripresenta più e più volte diventa faticoso da gestire: non solo ci toglie lucidità ed energia ma ci stanca enormemente. La prima cosa che si fa, in questo caso, è cercare l’apporto di sostanze esterne: abusatissima è nei tempi moderni la melatonina. In realtà basterebbe capire cosa nella nostra routine non va, e solo poi in caso cercare un aiuto.

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Le abitudini da abbandonare per una sana routine di riposo

Molto spesso non si dorme perché si hanno pensieri e preoccupazioni: in quel caso la cosa da fare è risolverle alla base. Se invece non dormiamo e non abbiamo particolari pensieri, possiamo avere delle abitudini sbagliate che ci tolgono il sonno. Ecco quali sono le più comuni.

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• Usare il cellulare o altri dispositivi elettronici: la luce blu diminuisce la qualità del nostro sonno e ci sveglia.
• Guardare la tv: la tv tiene attive determinate aree del cervello. Meglio leggere un libro, prima di dormire.
• Tenere le luci accese: in questo casa, ad essere compromessa, è la qualità del sonno stesso che potrebbe essere disturbato da un “finto mattino”: potremmo essere indotti a svegliarci, nel pieno della notte, da un errore.
• Fare attività sportiva: poco prima di dormire è dannoso. E’ come attivare una centrale e farla passare da 100 a 0 in un’ora. Ci vuole almeno un’area “cuscinetto”