In tanti percepiranno il Reddito di cittadinanza con importo doppio. Per quale motivo ed a chi toccherà questo surplus ulteriore fino ad aprile.
Reddito di cittadinanza, c’è una gran bella notizia che riguarda gli accrediti sia di marzo che di aprile. E come è facile immaginare, queste buone nuove riguardano un surplus fornito dall’INPS a milioni di cittadini che percepiscono tanto il Reddito di cittadinanza quanto la Pensione di cittadinanza.
Infatti l’importo sarà raddoppiato, e tutto questo grazie all’Assegno unico universale 2022. Ovvero quella misura che lo Stato ha concepito per il sostentamento delle famiglie con figli a carico. Tale misura, dallo scorso 1° marzo, è iniziata ed avrà corso di validità per i prossimi dodici mesi.
A marzo ed aprile avrà luogo una doppia ricarica per i percettori di Reddito di cittadinanza, e questo avverrà senza dovere espletare alcuna domanda. Sarà compito dell’INPS stesso provvedere in maniera automatica ad erogare il pagamento per coloro che risulteranno idonei.
Potrebbe interessarti anche: Evasione fiscale, la IA dell’Agenzia delle Entrate colpisce pure gli onesti
Reddito di cittadinanza, quando avverranno i pagamenti
Tra i paletti da rispettare è necessario avere in famiglia figli con meno di 21 anni. Ed un ISEE dichiarato che non superi la cifra di 9.360 euro all’anno. Ora non resta che aspettare le date solite nel corso delle quali, ogni mese, vengono erogati gli assegni.
Per il reddito di cittadinanza il tutto avverrò il 15 marzo e nel periodo compreso fra il 25 ed il 28 marzo. Verrà data precedenza ai nuovi percettori di RdC, poi ai beneficiari ed a coloro che hanno ottenuto il rinnovo dopo i 18 mesi di copertura.
Potrebbe interessarti anche: Legge 104 congedo biennale, quando scatta l’orario? La risposta
Per quanto abbia ricevuto molte critiche, ed ancora continui saltuariamente a riceverle, il Reddito è un provvedimento statale che però ha avuto il merito di aiutare parecchie famiglie con anche grosse difficoltà ad arrivare alla fine del mese.
Potrebbe interessarti anche: Pagamenti POS, perché il tabaccaio dice sempre no
Anche se ci sono situazioni pure attuale per le quali avvengono delle truffe estremamente odiose. Con i soldi destinati a persone più bisognose che invece finiscono nelle tasche di chi non ne ha affatto diritto. Non poche volte si è scoperto che persino dei malavitosi, anche in carcere, risultavano essere beneficiari del provvedimento.