Se durante il post allenamento ti senti affamato, è importante che tu sappia quali alimenti puoi introdurre nella tua dieta. Non vorrai mica che tutti i tuoi sforzi risultino vani no?
Ora che le giornate si stanno piano piano allungando e la voglia di allenarsi all’aria aperta si fa sempre più sentire, può essere utile sapere quali alimenti introdurre nella propria dieta per stare bene e godere di una buona forma fisica.
Oltre a evitare di rovinare tutti i successi ottenuti grazie ai sacrifici fatti e alle innumerevoli lezioni in palestra, mangiare certi cibi può essere un valido aiuto per ottimizzare al meglio l’allenamento e allo stesso tempo prevenire gli infortuni e recuperare in fase di post allenamento. Andiamo dunque a vedere quali sono gli alimenti consigliati secondo l’esperto e cardiologo Stefano Righetti.
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Gli alimenti che puoi mangiare in fase di post allenamento
Cominciamo innanzitutto a dire quali sono i pilastri che caratterizzano una dieta corretta per chi svolge con costanza attività fisica. Di sicuro un alto contenuto di polifenoli, un basso rapporto Omega-6/Omega-3 e un bilanciamento adeguato tra l’assunzione di grassi, proteine e carboidrati. Ma che cosa mangiare in fase di post-allenamento? Magari anche tu te lo sarai chiesto, così come molti altri sportivi prima di te.
Stefano Rigetti risponde alla domanda affermando che è necessario privilegiare i carboidrati, che possono assumere le sembianze di riso, pane pasta, e le proteine. Sicuramente i 30 minuti successivi alla fine dell’attività fisica sono quelli decisivi. In questo lasso di tempo l’intestino e i muscoli sono infatti più propensi ad assimilare ciò che mangiamo. Non sempre però è facile assimilare questa tipologia di alimenti in quel determinato momento. Ecco che si può dunque rimediare con miscele di amminoacidi e carboidrati in forma liquida.
Inoltre, per reintegrare i sali minerali persi durante l’allenamento, sono essenziali verdura, frutta oppure prodotti pensati appositamente per chi fa sport, quindi con alto contenuto di magnesio, potassio e sodio. Rivela l’esperto. E se invece vogliamo sapere quale dieta seguire in generale? Secondo il Dott. Righetti, sarebbe meglio che ogni sportivo assuma in maniera equilibrata carboidrati e proteine a ogni pasto. Escludendo i periodi pre-gara. In questi casi alimenti di questo tipo potrebbero essere controproducenti. Bisogna anche fare attenzione a quali alimenti selezionare. È sempre meglio prediligere pesce e verdura. L’esperto consiglia anche una dieta in particolare, ossia la dieta Zona.
Questa dieta consiste in 5 pasti totali suddivisi tra 2 spuntini e 3 principali. Durante questi pasti almeno il 40% delle calorie deve derivare dai carboidrati, il 30% dai grassi e gli altri 30% dalle proteine. Si tratta della migliore dieta antinfiammatoria in assoluto, poiché comprende alimenti ricchi di polifenoli e omega-3. Tra questi vi sono il cioccolato fondente, i frutti di bosco e le alghe.
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Per finire, sulla tavola di uno sportivo non possono poi mancare i latticini magri, la frutta secca, l’olio di oliva, le uova, carne bianca e il salmone, oltre al pesce in generale e la frutta e la verdura che abbiamo già menzionato. Queste ultime possono essere di tutti i tipi ma preferibilmente di stagione.
