Piastrine: il loro compito e le condizioni di salute legate ad esse

Le piastrine svolgono un compito fondamentale nel nostro organismo, vediamo di cosa si tratta e quali sono le condizioni di salute legate ad esse.

Le piastrine sono dei piccoli elementi presenti nel sangue insieme a globuli rossi e globuli bianchi. Sono dei frammenti dei megacariociti che si trovano nel midollo osseo e si presentano come piccoli dischetti privi di nucleo delle dimensioni di 2 o 3 micrometri. Si chiamano anche trombociti e la loro funzione è quella di occuparsi della coagulazione del sangue.

Questo significa che quando una persona si ferisce sono proprio le piastrine che, idealmente, si affrettano a raggiungere la ferita per cercare di non far uscire troppo sangue. Questo accade normalmente anche all’interno dell’organismo quando un vaso sanguigno si rompe. Questi piccoli frammenti si rigenerano ogni 8-10 giorni e sono responsabili di alcune condizioni di salute.

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Anche le piastrine, come tutti gli altri elementi del nostro organismo, creano dei danni se si trovano in numero troppo basso oppure troppo alto. Ma vediamo qui di seguito che cosa potrebbe succedere in questi casi.

Piastrine: compito e condizioni di salute legate a queste piccole particelle

In un adulto in buone condizioni di salute il numero delle piastrine presenti nel sangue deve essere compreso tra 150 mila e 400 mila unità. Per verificare che la quantità di queste particelle sia nella norma basta un semplice esame del sangue che il medico potrà prescrivere come emocromo completo.

Nel caso in cui le piastrine fossero troppo basse o troppo alte, ovviamente, ci sono delle conseguenze nell’organismo. Allora vediamo qui di seguito alcune condizioni di salute legate proprio ad un’anomalia nella quantità delle piastrine nel sangue:

• Trombocitemia essenziale: si verifica quando le cellule del midollo osseo producono troppe cellule facendo aumentare il numero delle piastrine. Con questa condizione, pensate che si possono avere problemi di sanguinamento e, ovviamente, problemi di coagulazione. Servono farmaci specifici per fermare entrambe le cose;
• Trombocitosi reattiva: il midollo osseo produce troppe piastrine in seguito ad un’altra condizione presente nell’organismo. Le cause possono essere gravi come la presenza di tumori, di patologie reumatiche, oppure innocue come una semplice carenza di ferro. Tuttavia, trattando la causa, soprattutto se lieve, il problema può essere risolto;
• Trombocitopenia: in questo caso il midollo osseo produce poche piastrine oppure queste vengono distrutte nell’organismo. Le cause possono essere diverse, come infezioni, tumori, malattie del fegato e si possono verificare sanguinamenti sotto pelle o dal naso;
• Disfunzione piastrinica: in questo caso la quantità di piastrine nel sangue è nella norma, ma queste non riescono a funzionare nel modo corretto.

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A seguito di un esame del sangue anomalo non fatevi prendere dal panico, solamente il medico, incrociando altri dati, può interpretarli correttamente e darvi le giuste risposte e i giusti trattamenti per risolvere il problema. Le piastrine sono fondamentali e, come il sangue, anche queste si possono donare con una procedura particolare detta aferesi.