Modifiche sulla dieta per abbassare il colesterolo in un mese

Ci sono delle modifiche molto utili da poter fare alla propria dieta per cercare di abbassare il livello di colesterolo cattivo in poco tempo.

Il problema di avere il colesterolo cattivo alto nel sangue è molto diffuso e si può verificare con maggiore frequenza e facilità dopo i 50 anni. Questo non toglie che possa avvenire anche prima. Ci sono diversi fattori che possono contribuire. In primis la causa è un’abitudine alimentare scorretta, ma può incidere significativamente anche la predisposizione genetica e alcuni farmaci, come la pillola.

Alti livelli di colesterolo cattivo, trigliceridi e, di conseguenza, colesterolo totale, può portare a ostruire del tutto le arterie ed impedire il passaggio di sangue e di ossigeno a cuore e cervello. È molto facile comprendere la gravità di questa situazione. Quindi, è opportuno fare controlli periodici, almeno una volta all’anno con un semplice esame del sangue. Inoltre, seguire le indicazione del medico per abbassare il colesterolo se non nella norma.

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Il medico potrebbe prescrivere dei farmaci e poi fare delle modifiche alla dieta, oppure farvi andare direttamente da un nutrizionista. È fondamentale affidarsi a professionisti e non fare da soli per il bene della propria salute. Ci sono, comunque, alcuni elementi della dieta che sicuramente andranno cambiati nel modo in cui vi spiegheremo qui di seguito.

Dieta: le modifiche per abbassare il colesterolo

Alcune modifiche utili da attuare alla dieta per cercare di mantenere nella norma il livello di colesterolo cattivo sono le seguenti:

• Diminuire il sale e aumentare le spezie: il sale è un grande nemico della pressione sanguigna e del colesterolo alto, dunque, nella dieta andrebbe ridotto al minimo. Tuttavia, per insaporire i cibi potete usare tranquillamente ogni tipo di spezia disponibile: pepe, prezzemolo, origano, peperoncino, zenzero, aglio. Tutti questi alimenti e erbe aromatiche sono dei veri toccasana per la salute perchè vanno ad agire su diversi aspetti;
• Aumentare l’assunzione di fibre: questo significa che dovete optare per diverse porzioni al giorno di verdure, di frutta, ma anche di legumi. Oltre ai benefici per l’intestino e per la circolazione, le fibre fanno sentire sazi, in questo modo si eviteranno spuntini del tutto dannosi;
• Evitare i grassi saturi: sono i grassi saturi che contribuiscono ad alzare il colesterolo e ad aumentare la placca nei vasi sanguigni. Bisogna scegliere, invece, grassi sani, polinsaturi;
• Mangiare pesce azzurro: un esempio di grassi buoni risiede proprio nel pesce azzurro, come il salmone e il tonno. Questi sono ricchi di omega 3;
• Assumere un bicchiere di succo di limone ogni giorno: abituare l’organismo, secondo quello che si crede da molti anni di generazione in generazione, a ricevere le sostanze contenute nel limone può diminuire il livello di colesterolo totale.

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Oltre a queste piccole modifiche alla dieta, sempre in accordo con uno specialista, è importante trovare del tempo durante il giorno per rilassarsi e per fare delle lunghe passeggiate.