I sintomi che anticipano la fine di una relazione sono molto chiari anche se alle volte, per amor nostro, facciamo finta di non vederli
Quando siamo innamorati abbiamo una spiccata tendenza, tutta umana, a voler credere a quei rosei “per sempre” che spesso, quando le cose vanno bene, ci si dice. Peccato che “per sempre” è una parola che dovrebbe incollarci le labbra, visto che è una cosa abbastanza impossibile da promettere. Se neppure la nostra vita può essere “per sempre”, come fa ad esserlo una relazione? Di queste cose, tutte razionali, ci dimentichiamo: ed è uno dei motivi per cui, quando una relazione giunge al termine, per un evento traumatico o perché naturalmente ha fatto il suo corso, stiamo tanto male.
Eppure i sintomi di una relazione alla fine ci sono: sono pochi i casi effettivi di fulmine a ciel sereno. L’amore è sintomatico comunque lo si prenda: sia quando inizia, con quelle euforie tutto cuori che si porta dietro, sia quando finisce e ci fa un gran dolore.
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I sintomi che anticipano la fine di una relazione, ecco quali sono
Ma a cosa dovremmo far attenzione che ci parla della fine di una nostra relazione?
- Il tempo non è più di qualità: passare il tempo insieme è un’abitudine svogliata che s’ha da fare, perché nessuno dei due riesce a dire basta. Non hai, dal tempo che passi col partner, nessun beneficio, emotivo o intellettuale. Spesso vi annoiate e non vi proponete neppure di ravvivare il rapporto, proponendo attività. Come se non ne valesse troppo la pena.
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- Ti accorgi di altre persone: accorgersi di una persona è normale anche quando una relazione va benone. Ma se noti che lo fai con una frequenza più alta, se noti che il pensiero si proietta a vederti con un altro lui o lei, questo troppo normale non è. Quindi sì, accorgerti del nuovo collega è normalissimo, pensarci spesso e fissarlo sospirante, non lo è.
- Alla ribalta nuovi difetti: vedi cose che prima non vedevi. O se le vedevi, non ti hanno mai dato fastidio come adesso. Ti trovi spesso irritato nei suoi confronti. Questo può portare a molte più risposte brusche e cali della comunicazione.
- Non litigate o il litigio diventa non costruttivo: Non litigate perché il discorso diventa come sopra. Non ne vale la pena litigare tanto va sempre a finire così, alla stessa maniera (inserire dinamica consueta nella coppia). Quando il litigio scoppia è per motivi futili e non è costruttivo: ossia non ha una parte di costruzione, ma spesso si mira a ferire a e fare male.