Creme contorno occhi: quali sono le migliori? Un test svela cosa contengono realmente questi cosmetici, annoverando uno dei più grandi marchi tra i peggiori risultati.
Un test condotto in Germania ha analizzato la composizione chimica di 22 marchi di creme per contorno occhi al fine di verificare cosa contengono davvero al loro interno. Spesso, nell’industria cosmetica, si utilizzano sostanze che potrebbero rivelarsi dannose per la pelle. Tutti i dettagli.
Creme contorno occhi: funzionano davvero? Il test svela le migliori in commercio
Una delle domande più frequenti sulle creme per il contorno occhi è: “ma funzioneranno davvero?”. Come per la maggior parte dei cosmetici, per rispondere a questo quesito occorre verificare cosa ci sia realmente all’interno di questi prodotti.
Spesso, infatti, nell’industria cosmetica si utilizzano delle sostanze che, anziché apportare benefici, potrebbero danneggiare la pelle. A questo proposito, Öko-Test, una rivista tedesca, ha analizzato 22 marchi di creme per contorno occhi (di cui 8 naturali) che si possono acquistare nelle farmacie, nei discount o nei supermercati tedeschi e italiani. L’obbiettivo del test era controllare l’eventuale presenza di problematicità come:
- PEG o derivati polimeri sintetici;
- conservanti;
- fragranze irritanti o allergeniche.
Inoltre, i produttori di questi cosmetici sono stati interpellati al fine di dare una dimostrazione concreta circa la funzionalità anti-età, anti-rughe, idratante o rassodante di alcune di queste creme.
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I risultati del test: attenzione agli slogan falsamente persuasivi
Una volta interrogati i fornitori circa le reali funzionalità di queste creme, spesso definite “miracolose”, nessuno è stato in grado di fornire studi o ricerche che garantissero l’efficacia dei cosmetici. Gli esperti hanno quindi sottolineato che per contrastare le rughe in profondità, occorrono ben altro tipo di prodotti in grado di penetrare maggiormente in profondità nella pelle. Solo 7 prodotti su 22 hanno raggiunto la sufficienza, mentre in tutti gli altri sono state rinvenute tracce di:
- siliconi e plastica liquida;
- composti PEG;
- composti organici alogenati.
I PEG sono composti sintetici, di origine petrolifera, utilizzati nei cosmetici con diverse funzioni: emulsionante e tensioattiva. Si tratta di sostanze cancerogene in grado di penetrare in profondità nell’epidermide, rendendo il sistema immunitario estremamente vulnerabile.
Per questo motivo, le creme che li contengono dovrebbero stare lontane da una zona così delicata e sensibile come il contorno occhi. Come scegliere quindi una buona crema per contorno occhi che sia anche sicura? Il consiglio degli esperti è sempre quello di controllare l’INCI dei prodotti, scegliendo il migliore.
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Creme contorno occhi: un grande marchio tra i risultati peggiori
Una buona crema per contorno occhi è caratterizzata inoltre dall’assenza di fragranze che potrebbero irritare la pelle causando allergie. Di seguito la lista dei prodotti migliori secondo la rivista tedesca Oko-Test:
- Dr. Hauschka
- Logona
- Weleda alla Rosa Mosqueta
- Lavera
- Sante
- Sebamed
- Eucerin
In fondo alla lista, c’è L’Oréal Revitalift Filler che contiene siliconi, composti organici alogenati e PEG.
