Sale: 10 tipi diversi e le loro caratteristiche principali
Pubblicato da
Nadia Fusetti
3 anni fa
Probabilmente molte persone non sono a conoscenza dell’esistenza di tanti tipi diversi di sale, vediamone le caratteristiche di 10.
In tutte le cucine è presente il sale grosso e il sale fino, almeno in gergo si dividono in questo modo. Ma lo sapevate che ci sono molti più tipi di sale? Questo minerale può avere provenienza diversa, usi diversi, caratteristiche diverse e colori diversi.
Dunque, per un attimo occorre mettere da parte l’idea del sale da cucina così come lo conosciamo, oppure tenerlo presente e metterlo a confronto con tutti gli altri tipi esistenti. Ma che cos’è il sale? Sappiamo che è un minerale, se lo guardiamo dal punto di vista chimico scopriamo che è un composto formato da più ioni che formano un cristallo. Sappiamo anche che in cucina è indispensabile per insaporire gli alimenti.
Ricordatevi sempre di non esagerare con l’assunzione di cibo salato. Ma ora vediamo qui di seguito le caratteristiche di ben 10 tipi di sale diversi tra loro per caratteristiche e per utilizzo.
Sale: 10 tipi diversi
Iniziamo subito con questo elenco molto curioso dei vari tipi di sale:
Sale da tavola: quello che tutti conosciamo e che troviamo sui tavoli del ristorante. Si tratta di una roccia fine e raffinata con agenti antiagglomeranti ed è il sale bianco che si usa per salare l’acqua della pasta o per condire;
Kosher: si tratta di un sale marino non raffinato, sempre di colore bianco, ma dalla forma più grossolana, irregolare. Per questo viene usato da molti chef soprattutto per trattare la carne ed è meno salato nel sapore del sale da cucina;
Celtico: è un tipo di sale marino che arriva dalla Francia, si presenta con un colore grigio e con un sapore leggero;
Sale marino: viene distillato dall’oceano, il processo di estrazione è particolarmente complesso e si può presentare di vari colori in base ai minerali presenti (pensiamo al sale rosa dell’Himalaya);
Sale rosso Hawaiano: si tratta di un sale marino non raffinato e croccante che arriva dalle isole Hawaii e che deve il suo caratteristico colore rosso all’argilla vulcanica, piena di ferro, con cui è mescolato. Come sapore è più delicato rispetto al sale da cucina ed è molto apprezzato per i suoi nutrienti e benefici;
Decapante: è cloruro di sodio al 100%, il sale più puro che viene usato per salamoia e sottaceti;
Affumicato: sostanza aromatica che proviene dall’affumicatura con legno senza corteccia, ideale per condire la carne e le verdure;
Sale rosa: tipo di salgemma che si estrae dalle miniere del Pakistan, si può usare sia durante che dopo la cottura ed è ricco di minerali;
Sale al tartufo: il sale marino standard viene mescolato con il tartufo nero o bianco per creare un aroma preciso e forte da usare alla fine del piatto;
Maldon: proviene dalla città di Maldon nel Regno Unito e i suoi cristalli si presentano bianchi ma con una forma irregolare piramidale.