Il viso riflette lo stato interiore del corpo, se soffriamo di determinate patologie, la pelle del volto riporta determinati segni, vediamo i più evidenti.
Il viso riflette lo stato interiore del corpo, se soffriamo di determinate patologie, la pelle del volto riporta determinati segni, vediamo i più evidenti. Capita spesso di capire da quale malattia siamo afflitti attraverso l’osservazione della pelle. Una pelle in salute, probabilmente, è sintomo di benessere fisco e psicologico. Una pelle rovinata e affetta da segni evidenti, magari indica altro.
In ogni caso, la pelle racconta una determinata situazione. Diamo uno sguardo ai segni più evidenti, i segnali che il nostro corpo ci invia se affetto da patologie. Il primo che viene in mente, ad esempio, sono le occhiaie e gli occhi gonfi. Come mai ciò avviene? Potrebbe essere il segnale di allergie croniche, ma anche di ipotiroidismo o di apnea notturna.
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I segni della pelle sul viso indicano determinate patologie
Le labbra screpolate e rovinate, invece, potrebbero essere sintomo di disidratazione. Significa che si beve poco, oppure potrebbero indicare patologie ben più gravi, come ipotiroidismo o anche diabete. Ma non finisce qui, perché segni di ipotiroidismo includono anche aumento di peso, brividi di freddo costanti, affaticamento. Tra i sintomi del diabete invece troviamo una grande sete, ma anche una vista annebbiata.
Se la nostra pelle è soggetta a eruzioni cutanee e macchie, magari protuberanze rosse e che prudono, queste potrebbero indicare la celiachia, ossia quando il corpo reagisce all’assunzione di glutine. Ma potrebbe trattarsi anche di una malattia autoimmune denominata lupus, di cui ne esistono diverse varianti, ovvero un’eruzione cutanea che colpisce zigomi e la parte laterale del naso.
Se la pelle è macchiata, questo sintomo potrebbe indicare eczema, allergie o alte malattia. Anche le macchie gialle sulle palpebre sono molto comuni, trattasi di lesioni pieni di colesterolo, chiamate xantelasma, parecchio diffuse dopo i 40 anni. Ciò dovrebbe mettere in guardia da malattia cardiache. Chi soffre di xantelasma ha livelli alti di colesterolo, il che li rende maggiormente a rischio cardiaco.
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Persino l’asimmetria faccia potrebbe indicare un principio di ictus. Tanti pazienti che hanno avuto ictus hanno affermato di essersi specchiati, per diversi giorni precedenti, e di essersi trovati un po’ diversi dal solito. Ma l’ictus è insidioso, si può presentare improvvisamente tramite intorpidimento del viso, una vista offuscata e arti deboli, cioè gambe e braccia molli che faticano anche a fare i gesti più semplici.
