Capita a tutti di svegliarsi con gli occhi incollati, ogni tanto, ma se il fenomeno si ripete è un problema, le cause e i consigli dell’oculista.
Capita a tutti di svegliarsi con gli occhi incollati, ogni tanto, ma se il fenomeno si ripete è un problema, le cause e i consigli dell’oculista. Le cause di questo fastidio possono essere molteplici, l’oculista Marco Guizzi ne elenca principalmente tre. Non si tratta comunque di sintomi gravi, ma è sempre opportuno fare attenzione.
Se ci risvegliamo e notiamo una secrezione giallastra che fuoriesce abbondante dagli occhi e magari gli occhi sono arrossati, potrebbe trattarsi di un batterio. L’oculista parla di congiuntivite batterica ed è semplice da contrarre. Basta strofinarsi gli occhi con le mani sporche, oppure indossare lenti a contatto sporche, ed ecco che compare inaspettatamente da un giorno all’altro. Ma come si cura?
Potrebbe interessarti anche → Glicemia alta: attenzione ad un tipo di aceto in particolare
Per combattere l’infezione batterica, la soluzione è quella di acquistare colliri batterici con cui effettuare risciacqui più volte al giorno. Mettendo il collirio tre o quattro volte si risolve il problema in breve tempo. Gli occhi incollati possono venire anche in caso di alimentazione scorretta. Ebbene sì, anche l’alimentazione incide parecchio sul benessere degli occhi.
Se ci svegliamo e notiamo piccole scagliette gialle e bianche attorno agli occhi, potrebbe dipendere dall’alimentazione squilibrata. Questo fenomeno si chiama blefarite squamosa, si tratta di germi che proliferano attorno agli occhi, derivanti da cibi grassi o fritti. È una speciale forfora degli occhi, come sottolinea Guizzi.
Basta fare risciacqui con acqua fresca, oppure disinfettare con acqua e sale e passa tutto in breve. Un terzo sintomo di problemi agli occhi deriva da lacrimazione vischiosa, che procura anche prurito e gonfiore. In questo caso, possiamo parlare di congiuntivite allergica. Per curarla si assumono antistaminici in collirio, qualche goccia al giorno e via la paura.
Potrebbe interessarti anche → Formazione di placche negli occhi: cosa significa per la salute
Questi sono i consigli dell’oculista per proteggere gli occhi e risolvere questi piccoli fastidi. In alcuni casi, possiamo avere anche gonfiore sulle palpebre. Si tratta di un edema palpebrale, derivante da diversi fattori. È una reazione ad alcuni farmaci, oppure è un’infiammazione delle ghiandole, o ancora herpes. La soluzione per liberarsi presto del problema? Fare impacchi con acqua fresca, oppure recarsi dall’oculista.