Una pianta in particolare aiuta a ridurre il rischio di infarto facendo abbassare la pressione, aiutando così a combattere l’ipertensione. Scopriamo quale è.
I problemi cardiaci sono patologie che dipendono anche dalla condizione fisica della persona, per esempio se è in sovrappeso e non tiene una dieta sana, ha più probabilità di fare un infarto di un altra. L’infarto rappresenta la maggior causa di morte nei paesi occidentali. Tuttavia oggigiorno, la scienza ha fatto passi da gigante ed esistono numerosi approcci terapeutici in grado di salvare e prevenire disabilità.
Un team di farmacologi dell’Università di Pisa, ha scoperto che una pianta in particolare aiuterebbe il sistema cardiocircolatorio mantenendone la pressione bassa, combattendo così l’ipertensione e le malattie del cuore. L’ipertensione, difatti, è una delle principali cause che potrebbe portare all’infarto. La pianta è la rucola.
Ti potrebbe interessare anche >>> Infarto: tutti i sintomi che potrebbero presentarsi
Seconda la ricerca, è proprio la rucola la pianta che aiuta a contrastare la pressione alta, favorendo la salute del cuore. La pianta contiene infatti proprietà vasorilascianti e anti ipertensive contenuto in un suo principio attivo chiamato isotiocianato Erucina. Il sapore amaro e pungente caratteristico della rucola, deriva proprio da questo elemento. L’isotiocianato Erucina andrebbe a rilassare la muscolatura dei vasi sanguigni e abbassare la pressione arteriosa attraverso il rilascio di un gastrasmettitore, il solfuro d’idrogeno.
Ti potrebbe interessare anche >>> Mela prima dei pasti, fa bene o male? Quello che c’è da sapere sul frutto
La scoperta è stata sensazionale ed è stata pubblicata sul British Journal of Pharmacology, la rivista farmacologica più influente a livello internazionale. Questo perché si può aiutare il cuore anche attraverso l’assunzione di integratori contenenti il principio attivo, non è necessario ingerire la rucola. Anche se inserirla nella dieta potrebbe solamente apportare benefici importanti per la salute. Infatti questa pianta non aiuta solamente il cuore, ma tutto l’organismo. È ricca di: