Pane avanzato: cinque modi per riutilizzarlo senza buttarlo

A volte compri talmente tanto pane da non riuscire a finirlo tutto, ma non buttarlo, perché il pane avanzato puoi riutilizzarlo in tanti modi. Vediamone cinque.

Il pane non può proprio mancare sulla tua tavola. Ma non solo sulla tua. Il pane, infatti, è l’alimento che rappresenta la base dell’alimentazione nei secoli da almeno 10.000 anni. Secondo alcune scoperte archeologiche, la comparsa del pane e la sua coltivazione è da risalire nell’era di passaggio tra Paleolitico e Neolitico (tra il 10.000 e l’8.000 a.C.).

Il pane fa dunque parte della storia dell’uomo sin dai tempi antichi e non riusciamo proprio a rinunciarvi. Potrebbe dunque essere un peccato buttarlo se diventato secco. Vediamo insieme perché non devi farlo.

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Come usare il pane avanzato: i modi migliori per riutilizzarlo

Se non lo congeli subito, il pane è un alimento che smette di essere fragrante molto presto, diventando subito secco. Il rischio che accada prima ancora di averlo consumato del tutto è molto alto. Se poi consideriamo il fatto che i prezzi sono aumentati del 3,9% rispetto allo scorso anno, riutilizzare il pane è ancora più importante per evitare gli sprechi.

Esistono tanti modi per dare nuova vita a questo alimento. Analizziamone cinque:

1. Il pane avanzato si può utilizzare per preparare un piatto vegano molto gustoso. La mollica si può usare come impasto per le polpette vegetali, arricchite con verdure di stagione.
2. Altro utilizzo è come addensante negli impasti di burger e polpette, in grado di renderli più “corposi”. Il pane avanzato può essere utilizzato anche nei ripieni, ad esempio la mollica può essere impiegata per farcire peperoni, melanzane o calamari.
3. Anche le fette biscottate non possono mai mancare in casa. E perché non realizzarle con i resti del pane invece di comprarle al supermercato? Ti basterà tagliare qualche fetta non troppo spessa e metterla in forno a 200°C. Dopo di che potrai gustare le tue fette biscottate con marmellata o crema di nocciola a piacimento.
4. Anche il pane grattugiato è sempre utile. Dunque perché non realizzarlo con il pane avanzato invece di spendere soldi inutilmente? Recupera tutto il pane raffermo che hai a casa e mettilo da parte, coprendolo con un panno. Dopo qualche giorno, quando il pane sarà secco e disidratato, inseriscilo nel forno alla massima potenza per qualche minuto. Questa procedura è fondamentale per evitare che si crei muffa nel pane grattugiato e per asciugare tutta l’acqua presente all’interno del pane raffermo. Infine trita le fette di pane secco con una grattugia o un mixer da cucina. Il tuo pan grattato è pronto!
5. Altro modo per riutilizzarlo è realizzare delle bruschette. Taglia dunque il pane a fette e infornalo per qualche minuto. Strofina sulla superficie uno spicchio d’aglio per insaporirlo e poi aggiungici ciò che vuoi: origano, pomodorini, melanzane, zucca, ecc. Oltre alle bruschette puoi dare sfogo alla tua creatività e realizzare dei crostini tagliando il pane a cubetti prima di tostarlo al forno. I crostini offrono sempre un tocco in più a minestre e zuppe.

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Ora che hai visto in quanti modi è possibile riutilizzare il pane avanzato non penserai mica di buttarlo via vero? Spero di no. Utilizzalo al meglio ma evita ad esempio di usarlo per nutrire gli animali, perché finirebbe solo per danneggiarli.