Il caffè, la bevanda più amata dagli italiani, è ricco di caffeina, una sostanza alcaloide stimolante in grado di migliorare le capacità visive e cognitive. Vediamo in che modo.
Nessuno di noi può rinunciare al caffè. Non solo bevanda gustosa ma anche parte essenziale della nostra routine quotidiana. La pausa caffè è infatti l’occasione ideale per socializzare e scambiare opinioni con chi ci sta attorno, circondati dal fragrante aroma della caffeina.
Ma questa che effetti può avere sul nostro corpo? Secondo uno studio è in grado di migliorare le capacità visive e cognitive. Analizziamolo insieme per saperne di più.
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Come la caffeina può rendere migliori capacità visive e cognitive
La caffeina è uno stimolante del sistema nervoso centrale. È noto, infatti, che la caffeina, oltre a migliorare l’attività psicomotoria, la resistenza al sonno e alla fatica, è anche in grado di aumentare la velocità dei movimenti oculari rapidi. Ma in che modo? Su questo si sono interrogati gli scienziati dell’Università di Waterloo, i quali hanno indagato gli effetti della caffeina sulle capacità visive e cognitive.
L’acuità visiva di una persona consiste nella sua abilità di rilevare e riconoscere piccoli dettagli. Questa può essere misurata in condizioni dinamiche o statiche. In entrambi i casi, l’acuità visiva offre informazioni importanti su come interagiamo con il mondo esterno e su come ci muoviamo in esso, anche in relazione con gli oggetti che ci circondano, durante le nostre attività quotidiane.
Lo studio è stato realizzato prendendo in analisi 21 consumatori che assimilano abitualmente caffeina a basso dosaggio. L’analisi è stata effettuata in due giorni diversi e seguendo un ordine casuale, durante i quali i partecipanti hanno ingerito caffeina o placebo. Gli scienziati hanno utilizzato un test computerizzato per misurare le capacità di acuità visiva dinamica di ciascun partecipante, sia prima sia dopo 60 minuti dall’ingestione di caffeina.
In questo studio, gli scienziati hanno scoperto che i partecipanti che avevano ingerito le capsule di caffeina hanno mostrato una maggiore precisione e velocità nell’identificare stimoli in movimento più piccoli. I ricercatori sono dunque giunti alla conclusione che la caffeina è in grado di influenzare positivamente l’elaborazione degli stimoli, aumentare precisione e vigilanza nel rilevare cose o persone in movimento.
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Anche uno studio presente su Science Direct e pubblicato sulla rivista scientifica Progress in Neuro-Psychopharmacology and Biological Psychiatry ha confermato che il consumo di caffeina è in grado di limitare una riduzione delle funzioni cognitive e del calo dell’attenzione in misura maggiore rispetto a quello decaffeinato.
